Venerdì
13 pare abbia colpito ancora.
La
piattaforma Blogger mi dicono essere stata in down circa 36 ore ma la
cosa ha cominciato ad interessarmi ieri mattina.
E'
sparito il post sulla cerimonia inaugurale di Cannes con relativi commenti e dicevano che le cose sarebbero tornate a posto al termine della loro manutenzione.
Il post è tornato online intorno alle mezzanotte di ieri, ma quelle brave personcine che lavorano da Google hanno inghiottito tutti i 18 commenti che mi avevate lasciato.
Come
direbbe Miranda Priestley 'quest'oggi qualcuno è venuto in ufficio'
e io, nonostante i disservizi della piattaforma, ho comunque
preparato il mio post su Cannes.
Abito - Emilio Pucci
Jane
Fonda si conferma la madre putativa di tutte le Strappone
presentandosi in un incredibile Emilio Pucci (Peter? No, dico Peter?
Ma da quando vestire un'ottataquatrenne è diventato cool?).
Che
altro dire. Gli eschimesi hanno circa quindici parole per dire
BIANCO.
Ecco,
io non sono eschimese e quelle quattro che conosco le ho terminate
più o meno a metà degli Oscar.
Capisco
che sia la moda, ma figlie mie, un altro colore no?
Perfino
Ola Salo giovedì, all'ultima data italiana degli Ark si è presentato
vestito di... bianco!
Proprio
nella stagione in cui anche le sciurette milanesi da Cova hanno
imparato l'espressione 'color blocking' tutte si presentano nel
non-colore per eccellenza?
Con
quelle meraviglie viste nella Primavera Estate di Jil Sander, con le
banane e le righe di Prada, con i limoni di Stella McCartney, con le
linee pulite di Max Mara.. com'è possibile che questi stylist non si
sentano ispirati?
Abito - Balenciaga
La
mia battaglia contro il bianco di sera a quanto pare non produce
alcun risultato perché, nuovamente, al secondo giorno sulla
Croisette non si è visto altro.
Alexa
Chung, uno dei più grandi perchè della moda dopo Kelly Osbourne, si
presenta puntuale come il brufolo sul mento al primo giorno di ciclo.
Le
sue mise provocano sempre la stessa inutile domanda: perché?
Perché
sta lì?
Perché
la gente ancora l'ascolta?
Perché
stoicamente indossa sempre la stessa faccia da
'ancheiomichiedoperchésonoqua'?
Perché
continua a proporre scelte stilistiche oltremodo discutibili?
Abito - Armani Privè
Una
che ha riscosso molto successo nei vostri commenti prima che Blogger
li inghiottisse è stata la burrosa Aishwarya Rai, passata da un
unflattering Elie Saab ad un pessimo Armani Privè.
Pessimo
perchè questa collezione lunare ci ha un po' stracciato i maroni per
quanto l'abbiamo vista addosso a Lady Gaga e adesso che la Germanotta
è saltata sul cavallo di Thierry Mugler con l'amico Formichetti,
Giorgio non sa più che farsene di quegli abiti troppo stravaganti
per il suo stile e troppo poco originali per tutto quello a cui siamo
abituate.
La
critica, tuttavia, pare aver premiato questa scelta che in effetti la veste
meglio del fasciante Elie Saab del primo giorno.
Infatti,
la regola del Mini/Maxi è stata in qualche modo rispettata ponendo
un corpetto rigido e strutturato con una gonna di raso di seta fluida
che accarezza le prominenti curve.
Io
tuttavia non riesco ad entusiasmarmi perché sotto
la gonna di raso continuo a scorgere le stecche del bustino e le
dimensioni del suo fianco non sono propriamente quelle di chi si può
permettere un tessuto cangiante come il raso che si sa essere un
tessuto amato solo da quelle che portano dalla 40 in giù.
Abito - Givenchy
Oh,
ma tu guarda.
Un
abito bianco.
Rallegriamoci.
Penelope non sembra più una bonza in fuga dai peggiori bar di
Caracas Madrid.
E
abbiamo anche capito quale pare essere l'unico colore che non la fa
sembrare una sguattera.
Le
uniche, graziaddio, che si sono allontanate dal Partito del Bianco
sono state due splendide bionde.
La
prima, Rachel McAdams, che ha vinto la mia stima per aver
portato sulla Croisette quell'installazione ricavata dalle bomboniere
di laurea di Marchesa alla cerimonia inaugurale, e che si è presentata con una discutibile
tuta di Monique Lhuillier color sabbia.
Tuta - Monique Lhuillier
Direi
quasi perfetta se non fosse per due semplici dettagli:
- Fondamentale in un look come questo, spezzare l'importante pantalone a vita alta con una sottile cintura, come previsto dal look originale, per altro.
- Siamo a Cannes cuore. I pantaloni mettili per la prima al cinema di Via Vitruvio. Non sulla Croisette.
E
poi finalmente appare lei, bella come una madonna, una delle donne più
invidiate del mondo. Diane Kruger.
Abito - Calvin Klein
Regale
nel suo lamé di Calvin Klein.
E'
flawless, impeccabile. Non sembra vestita, sembra coperta da uno
strato di oro liquido.
Non
ci sono quasi parole per descriverla: non mostra un difetto,
anche perchè con quell'abito se ce l'avesse un difetto, non
tarderebbe a mostrarlo.
Il
capello mosso e disordinato è piacevole, anche se rimango dell'idea
che un raccolto è sempre la soluzione migliore.
Lei
è l'unica diva con il viso non triangolare che comunque riesce ad
apparire delicatamente femminile.
Ci
sono riuscite in poche in passato e una di queste è Grace Kelly.
Sì,
fateci caso, le più belle al mondo hanno il viso triangolare. Io me
ne sono accorta la prima volta rimanendo imbabolata davanti alla
copertina della cassetta di Jennifer Lopez. Gli zigomi lievemente
sporgenti disegnano il volto, non per niente molte si sono rovinate
la faccia a forza di iniezioni (vedi la Moric o la Barale) o segandosi la mascella.
Invece
Diane, pur avendo una profilo importante, non da l'idea di essere un
uomo come Salma Hayek.
Avere
il viso triangolare è una fortuna, io personalmente non vedo i miei
zigomi dal 1995 e per quanto mia madre dica che ho il visino 'piccolo
piccolo che tra poco scompari', quando guardo le foto con le mie
amiche il mio faccione occupa sempre il doppio del loro spazio.
Anche
nel make up Diane non ha sbagliato un colpo: incarnato candido e
luminoso, trucco accennato sugli occhi e focus sul rosso delle labbra
che, tra l'altro, non sembrano nemmeno truccate e lei sembra ci sia nata
con quel colore di labbra.
Non pare indossare ciglia finte, cosa
piuttosto rara di questi tempi, e l'unica elemento che la rende umana
è una forcina che le trattiene l'acconciatura ai lati del viso.
Bene,
ditemi che mi sono addolcita adesso eh.
Anzi,
prima fatemi dire che sì, sono soloinvidiosa anche qua.
Anzi
no, non è invidia questa. Lei mi piace.
Perché
lei è bella. Oggettivamente bella.
Ha
classe.
E
quel colore di capelli che sto inseguendo da un anno e mezzo.
E
mi piace perchè sta con Pacey, ex teen ager sfigato (ma pur sempre
più figo di Dawson) che ha in ostaggio il mio cuore da circa 10
anni quando con goffi tentativi cercava di conquistare quella zoccola
di Joey (altro mio angelo di bellezza come sapete. Comincio a pensare
che Dawson's Creek abbia traviato la mia mente molto più di quello
che penso).
Diane e Joshua stanno insieme e sono -probabilmente- la coppia più
bella di Hollywood.
Perché
non stracciano i maroni a nessuno con la loro storia e nessuno
straccia i maroni a loro per sapere quando si sposeranno. Perché
lei è è più vecchia di lui ma nessuno ha mai insinuato che sia una
storia da toy boy.
Perché
non hanno ex che spuntano da dietro l'angolo e perchè sono una vera
coppia che non va in cerca dei fotografi a tutti gli eventi.
Perché
quando non si vedono da un pezzo a lui ride anche il culo e quando la vede e l'abbraccia.
E fanno cose normali come tutte le coppie, vanno al cinema, mangiano una pizza e quando sono al ristorante si tengono la mano.
Insomma,
sono una coppia stupendamente normale e la cosa più bella di tutte è
che lei lo ama nonostante quelle scarpe.
Zitella, io sono d'accordo su tutto, l'ultima parte la straquoto!
RispondiEliminaIo azzardo a dire che, per me, Diane Kruger è una delle donne più belle in circolazione insieme a January Jones. E Pacey.... chetttedevodììì!! Cuoricini a profusione! Anche vederli nelle foto del Coachella Festival, erano così bellini e innamorati!
Mi son stufata di tutto sto bianco, pure oggi BIANCO BIANCO BIANCO.
Bianco inizio a vomitarlo anche io hai ragione! ma le sneakers di lanvin le amo da sempre! poi le amo per le donne, figurati per gli uomini!!! :)
RispondiEliminaRachel McAdams, con accenno di ricrescita, ha toppato alla grande, i pantaloni le fanno le culotte de cheval.. la Kruger è una meraviglia, impeccabile come sempre. Infine trovo insulsa Alexa Chung con quelle orride gambette a stecchino
RispondiEliminaoh vaffa anche a Diane Kruger, la più figa nel vestito più figo sta con il più figo. Brava. Pacey è una visione: finalmente un uomo ALTO! Non se ne poteva più di fidanzati-trolley!
RispondiEliminaPacey e Diane sono così belli che sembrano finti.
RispondiEliminaPerò quelle scarpe non si possono vedere.
Io appena ho visto Diane Kruger con quel vestisto ho pensato le stesse male, non mi piace come le scende sulla pancia, il fatto che la spallina sembri sfilacciata, e la scollatura in quella forma sulla schiena mi sembra non le stia bene. Io di moda non ne capisco assolutamente niente, insegnami!
RispondiEliminaConcordo che Diane Kruger è divina e con questo look sembra scesa dall'Olimpo!
RispondiEliminaE sto bianco ha rotto il cazzo.
Ma vogliamo parlare del fatto clou? Chiara Ferragni a Cannes??? Perché??
ma più che altro alexa chung che scarpe ha? quelle ortopediche che si comprano alla sanitaria?
RispondiEliminaLe scarpe di Pacey...ops...Joshua... non si possono guardare!!
RispondiEliminaTrovo bruttissimo il vestito della Cruz.
RispondiEliminaAlexa Chung non classificabile...Quelle scarpe le mette mia nonna nelle grandi occasioni! La Kruger sembra una dea, quanto è figa, accidenti a lei?!
RispondiEliminaAnche Pacey (che amo dai tempi di Dawson's Creek) è bellissimo e potrei soprassedere anche sulle scarpe...
guardo le gambe della Chung e mi riprometto di non lamentarmi più più più delle mie.
RispondiEliminaLa Chung è la controfigura di olivia di bracciodiferro e potrebbe anche evitare di andare alle premiere tanto è il nulla, vestita da nulla, conciata da nulla. coi capelli sporchi però.
RispondiEliminala ciccottona indiana mi fa venire in mente le mie braccione quindi mi ripropongo di non togliere MAI la stola sabato prossimo per l'evento a cui parteciperò. ma da quando è cosi strapagnotta? era magra! è un'ingrassata! orrida jane fonda (Anche se minchia, sto fisico glielo invidio!!!) la tipa con la tuta e orrendo il vestito con le cerniere di penelope.. babba bia!!!
quanto a diane con pacey..ahhh sospirone!!!! che belli che sono!
Le scarpe della Chung ce le aveva mia nonna uguali alla mia prima comunione nel 1981, che amarezza!!!
RispondiEliminaIo adoro la Penelope, ma quel vestito è oggettivamente brutto; magari in un altro colore avrebbe reso di più. Dico eh, poi magari anche no.
Allora, a parte il fatto che ha il sorriso calcolato al millimetro (uno di più e si scuce), la Fonda è pronta per il museo delle cere.... O per il museo egizio, fate vobis.
RispondiEliminaMa chi è questa Chung? La testimonial di una catena di negozi di ortoperdia? Anche a voler tacere dell'orrido abbinamento vestito-della-comunione bianco più scarpe-fottimi nere, ma perchè qualcuno non le dice che forse sta meglio in pantaloni (di bandone)?
Finalmente la Rai ha azzecato un vestito che non la faccia sembrare un manicaretto indiano.
La tuta della Cruz di chi è, Ventura stylist? (Simona, ovvio!)Mamma mia, che tamarra!
Scusa, Zit, che madonne hai visto, tu?
Lucilla
L'indiana continua a scegliere abiti che la espandono.
RispondiEliminaCerto che quest'anno il NO WHITE AT NIGHT è andato a ramengo.