E
che mondo sarebbe senza la mia opinione al riguardo?
Un
mondo migliore, certamente.
Lo
so, lo sapete, io il Festival lo guardo. E non lo guardo perché mi
ci costringono, non lo guardo per lavoro, non mi sentirete mai dire
“la televisione? Io non la guardo. Anzi, non ce l'ho nemmeno”. Io
la televisione la guardo e tra i miei programmi preferiti c'è Tv Talk
al sabato pomeriggio su Rai3 perché dopo averla guardata mi piace
anche criticarla.
Come tutto, del resto.
Anzi,
mai come negli ultimi anni m'è venuta voglia di guardarlo proprio di gusto il
Festival. Con occhio e orecchio diverso, non di quella certamente che
compra cd (l'ultimo acquistato è stato il primo cd da solista di
Beyoncè e c'erano ancora le lire se non sbaglio) ma di quella che ha
un'età e una posizione per poter guardare un evento del
genere senza schifarlo. Ecco, sono entrata nell'età in cui guardo il telegiornale.
Chi
sono io per giudicare il Morandi II? Nessuno, ma lasciatemi dire che
è andata certamente meglio dell'anno scorso. Se non altro perché
sapevamo cosa aspettarci: tempi morti, battute lasciate morire sul
palco insieme agli orchestrali, vallette impedite, interventi comici
da (non?) ricordare. Visti i nomi che giravano per la co-conduzione
femminile mi ero lasciata un po' scoraggiare (Tamara Ecclestone?
Ivana Mrazova?), ma poi tutto quel Grande Circo del Festival mi ha
coinvolta e sono rimasta sveglia per conoscere la vincitrice, cosa
che non succedeva nemmeno da piccola guardando Miss Italia e sapete
l'influenza che hanno su di me le coroncine.
Ad
ogni modo quello che tutti speriamo è che per qualche decina d'anni
ci siamo levati dalle palle Morandi e Quel Predicatore. Per la
prossima edizione si cominciano a fare i nomi della De Filippi (cioè
spostare il serale di Amici da Roma a Sanremo), di Massimo Ranieri
(che mi sembra un attimo più sveglio di Morandi ma non ci giurerei)
e di Fiorello (che piuttosto che andarci si darebbe fuoco). Anche
Geppi, dopo i suoi splendidi interventi, parrebbe adatta ma io spero che
non ceda alla trappola e continui a fare le sue cose senza intricarsi
in macchine che la possono solo schiacciare. A mio avviso, l'unico in
grado di giocare con le palle del toro del Festival facendo I Grandi
Ascolti rimane Bonolis.
Riassumiamo
quei pochi brandelli di memoria che mi sono rimasti e ricapitoliamo:
- Gianni
Morandi: Conduzione pessima, lenta, vive i tempi morti come
attacchi di narcolessia sul palco. Guarda il gobbo come se stesse
apparendo la Madonna di Medjugorje. Interviste brutte e mal scritte,
ospiti spostati a spintoni sul palco, poco spazio per la spalla
Papaleo. Voto: 3
- Rocco
Papaleo: E' stato la grande scommessa persa del Festival. Mi
aspettavo che perculasse Morandi tutto il tempo, dopo tutto è un
attore, se hai fatto un minimo di teatro non dovrebbe spaventarti
l'improvvisazione. Invece no, è sembrato perennemente castigato, in
punizione, quasi censurato. Umorismo triste, scarso e di quasi
sempre troppo intellettuale. Fossi nella Basilicata, cambierei testimonial.
Voto: 4
- Adriano
Celentano: becera la scena da fine del mondo in apertura del suo (primo) intervento al quale spero che
qualcuno abbia creduto e abbia cambiato canale in tempo prima di
cadere nella trappola 'vabbhè sentiamo che c'ha da dire'.
Non aveva niente da dire. Voleva fare un'invettiva, una regolata di
conti con tutti quelli che gli stanno antipatici. Ho creduto per un
attimo che volesse dire qualcosa contro la stampa cattolica, invece
no, stava facendo proselitismo. Poteva criticarli sotto mille
aspetti ma ha scelto quelli sbagliati. E io, che Famiglia Cristiana
ce l'ho in casa da 28 anni, te lo posso dire a memoria di cosa
parlano. Anzi no, perché ho smesso di leggerlo da quando hanno
criticato Fiorello per il salva-la-vita-pischelli. Celentano ha
fatto un pessimo spettacolo, è vergognoso che sia stato pagato 700
mila euro anche se questi soldi verranno dati in beneficenza. Perché
non c'era posto migliore, per quei soldi, che rimanere nelle tasche
degli italiani. Voto: 0
- La
Regia: “se il regista fosse stato a NY l'11 settembre 2001,
avrebbe inquadrato il ponte di Brooklyn' (cit.) Solo per dire che
non mi è sembrata mai molto sul pezzo.
- Coreografie:
qualcuno ha detto Franco Miseria? Qualcuno ha detto Daniel Ezralow?
No, vero? Ah ecco. Franco
Miseria io me lo ricordo negli anni '90 che faceva le coreografie di
Domenica In mentre Marco Garofalo faceva quelle di Buona Domenica.
Due programmi che non vanno più in onda. Facciamoci due domande. Ezralow per quanto ne so curava le coreografie solo del balletto in apertura
di serata. Che, puntualmente ho perso ogni sera perché impegnata a
guardare Un Posto al Sole fino alle 21. Voto: 2
- I
Soliti Idioti: Sarò medioman, sarò una provinciale ma a me,
estratti dal contesto di MTV fanno -ancora più-ridere.
Al
punto che li ho citati anche nella recensione del Giustiziere della Notte 3, scatenando le ire dei più snob. Li
trovo geniali, riescono a rendere maschere i punti deboli degli
italiani, accentuando i tratti più caratteristici del popolo medio.
Qua a Milano, gli O M O S E S S U A L I hanno in mano la
città. O per lo meno, gli aspetti pi divertenti. Non è razzismo
farlo notare, è semplice osservazione critica. Voto: 7
E
le donne? Quali donne?
L'unica
che andrebbe veramente menzionata come tale è Geppi Cucciari,
ma questa rubrica non è degna di lei.
E'
stata fantastica: era vestita adeguatamente e ho trovato veramente
molto carino da parte sua scegliere uno stilista della sua terra
d'origine (Antonio Marras) per la sua apparizione televisiva più
importante.
A lei, voto: 9
A lei, voto: 9
Altre
donne? Forse donnette.
Non
vanno recensite per altro che non sia quello che avevano indosso. Non
hanno saputo far niente, hanno giocato a nascondino per due serate
(“Ma Ivana c'è o non c'è?” “Esiste?” “E' rimasta a casa
per un male alla cervicale? Allora per i dolori mestruali cosa fa?”) e quando
finalmente sono arrivate mi hanno fatto rimpiangere la loro assenza.
Belen
Rodriguez
Da sinistra, Alberta Ferretti, Fausto Puglisi, Fausto Puglisi
L'abito nero (Moschino? Alberta Ferretti? Qualcuno veramente vuole prendersi il merito?) è stato un potenziale bell'abito. Come dire, altri 20 cm di tessuto in più sul decolleté e ce l'avreste fatta.
Un
abito da principessa? Certo. Un abito da principessa appeso ai
capezzoli, semmai.
E'
stata leistessa a definirlo così il giorno dopo dello Scandalo Mutandine,
dicendo che alla prima sera si è presentata vestita da
principessa e alla seconda sera si è vestita da troia
“così” per dimostrare che lei è una persona che sa
stupire.
Me
non mi ha stupita affatto: il fatto che abbia una vagina non mi
stupisce, il fatto che la mostri non mi stupisce, il fatto che si sia
fatta fare un tatuaggio per metterla in evidenza non mi stupisce.
Nemmeno
l'abito di Fausto Puglisi mi stupisce.
L'unica
cosa che mi stupisce è che ci siano ancora uomini che scodinzolano.
Quello
che penso io è che dopo l'uscita del video porno (e della presunta
gravidanza, perché si vabbhé c'è ancora qualcuno che ci
crede?) tutti, ma proprio tutti, gli uomini hanno pensato: ma è
tutto qua? Così moscia? Dove sono i palpiti, gli ansimi,
le urla di piacere, le carambole? Insomma, dov'è la Belen
dell'immaginario maschile comune?
Belen
è un brand e come tale deve vendersi. Il brand di Belen si
chiama sesso. Lei è sesso. Lei fa sesso. Questa cosa è indubbia:
lei è bellissima, è sensuale da morire. Il fatto che sappia anche
condurre e cantare poi, passa necessariamente in secondo piano. Dopo
l'uscita del video porno il brand Belen non è ne è uscito bene
perché è sembrata molto più normale meno porca di
quanto tutti gli uomini si aspettassero. Io li visti i miei colleghi
passarsi il film sulla chiavetta e guardarlo davanti a me. Erano
tutti DELUSI.
Belen
aveva bisogno di una botta di aria fresca nelle parti basse, doveva
ricordare al mondo che sapeva essere -ancora- porca come prima.
Nessuno discute la strategia di marketing, ch' s'adda fa' pe' campa, fija mia, quello
che a me, personalmente, ha dato sui nervi è il falso pudore con il
quale ha continuato a vendere la sua versione dei fatti. Che vada in
giro senza mutande (o con le mutande color carne cucite solo sulle
grandi labbra di sinistra) a me poco importa, che lo faccia durante
l'evento televisivo più importante in Italia, ecco quello mi fa
girare un po' il culo. Voto: 0
Elisabetta
Canalis
Atelier Versace
Roberto Cavalli
E'
rimasta nel classico delle sue scelte: Versace e Cavalli. Da lì, lei
non si scosta tanto.
E'
tamarra, c'è poco da fare, dovremmo già ringraziarla che non vesta
Richmond.
Non
sono per gli abiti corti nei gala importanti quindi il Cavalli uscito
in contemporanea con lo smutandato di Belen non mi ha fatto
impazzire. Forse forse rimpiango i Pucci dello scorso anno (ma mai
quanto il Versace della prima sera del 2011, Eli vestiti di rosso e lascia
perdere tutto il resto).
E'
riuscita nell'incredibile impresa dell'apparire meglio di Belen. E
nemmeno facendo molto, semplicemente VESTENDOSI.
Che
dio mi fulmini in quest'istante se ho mai pensato una parola buona su
Elisabetta, ma devo dire che rispetto alla sua antica rivale, quella
che ha continuato a calpestarle lo strascico anche quest'anno (volevo
stupirla, forse?) è sembrata MEGLIO. Preferisco un incapace che
si fa perculare dagl'interi Stati Uniti d'America per quanto sia
negata a ballare piuttosto che una che sarebbe capace di fare tutto
ma si vende nella maniera sbagliata. Ci vuole talento anche a
raccogliere le critiche, questo va detto. Voto: 6
Ivana
Mrazova
Da sinistra, Fausto Sarli, N/A, Fausto Sarli
Da sinistra, Alberta Ferretti, Alberta Ferretti, Moschino, Moschino
Inutile.
Inutile
come la canzone di Finardi, come il predicozzo di Celentano, come
sapere delle mutande di Belen, come le dimissioni di Mazzi a Festival
concluso.
Se
non ci fosse stata forse Papaleo si sarebbe sciolto, dopo tutto è
pur sempre un ottimo attore. Invece no, lei c'era e aveva la funzione
della hostess. Non sapeva l'italiano (ve la ricordate Eva Herzigova
quando mostrava orgogliosa di non portare nessun auricolare?) e non
conosceva noi italiani. Non sapeva niente della nostra storia, della
nostra cultura.
Noi
italiani si sa, che non diciamo mai di no ad una Bella Figa
Straniera. Ci piace l'esotico, ce l'ha insegnato il nostro ex
premier. Però anche le donnine che arrivano in Italia con la piena
del Brenta sanno che per approdare in tv quattro cose devono saperle
fare insomma: parlare, agitare il sedere, ridere, cantare. Non vi si
chiede tanto, un permesso di soggiorno non lo si nega a nessuno.
Invece no, Ivana beata innocenza, non ha saputo fare niente, nemmeno
stare sul palco. Voto: 3
Nei
giorni del Festival ho ricevuto una mail dalle pr di Miss Italia che
si lamentavano, in maniera forse teneramente eccessiva, della magra
figura fatta dalla Canalis. Quanto meglio ci sarebbe stata una Miss
Italia al suo posto, dicevano. Lì per lì mi sono messa a ridere,
quasi una guerra tra poveri mi è sembrata: non dicono sempre le Miss
Italie che nell'anno di elezione son sempre che lavorano? Non sono
tutte lì a mollare i fidanzati dopo due secondi perché troppo
impegnate a inaugurare supermercati? Sarà la crisi, forse di
supermercati da inaugurare non ce ne sono più tanti ma una cosa è
vera: perché non c'hanno messo una Miss Italia su quel palco? Non la
solita Martina Colombari, non l'insopportabile innaturalezza della
Chiabotto ma una di primo pelo, una di quelle diciottenni che escono
dalla provincia e vanno a Miss Italia. Oppure una Miss Italia di
quelle di classe, di quelle come non ne fanno più, come Anna Valle.
Insomma,
il Festival è un evento italiano, anzi è L'Evento Italiano per
Eccellenza: i palinsesti si fermano, i critici si concentrano, le
sale stampa si affollano. Mediaset pianifica incursioni alla
concorrenza e si rassegna all'inferiorità mediatica per 5 giorni.
Andrebbe
trattato e tutelato come tale e tutta questa attenzione è sana, è
utile, spinge a fare bene.
Mi
consola vedere gente che a 70 anni ancora trema all'idea di calcare
un palco come quello. Non è da tutti ammetterlo, come non è da
tutti ammettere che si ama ancora guardare un evento giunto
alla sua 62esima edizione.
Alla fine di questo Festival però posso dire che per il prossimo anno, con tutti i sacrifici che ci stiamo
apprestando a fare, direi che ci meritiamo di più.
Sottoscrivo tutto,inclusi punti e virgole.
RispondiEliminaZit, quest'anno io non l'ho manco guardato...mi son bastati gli stralci mandati in onda in qua e in là...e cmq, AMO la canzone di Arisa, che ne dici?
RispondiEliminaSiccome non ho guardato neanche 30 secondi, ho saltato le pagine dei giornali che ne parlavano limitandomi a leggere le strisce di Makkox per Il Post grazie per avermi informato. Per me sei il Vangelo.
RispondiEliminaio quest'ano l'ho semi guardato divertendomi su twitter a leggere i commenti ed ho goduto con patty smith ovviamnte!
RispondiEliminatutto vero... però l'Ivana era vestita un gran bene! o forse è solo il paragone con gli abiti delle altre due che me lo fa dire?
RispondiEliminaIo: Lei è Dio.
RispondiEliminaPincoPallo (anche bono): mi legge il pensiero! Wtf! Potrei anche non aver visto il festival che l'ha descritto e criticato (nel senso di critica oggettiva,non negativa/positiva) in modo verista. Davvero perfetta recensione. Non credo proprio in un Dio ben definito,ma,mmmh,si lei è Dio,anzi,dio,per non svegliare blasfemo che dorme.
Concordo su qualcosa e su altro no. Intanto la Canalis è un elemento inutile e a mio parere scompare vicino a Belen, anche in tutta la sua presunta volgarità. Poi secondo me il caso delle presunte mutande è stato montato più del necessario, molto rumore per nulla, direi! E i suoi vestiti erano tutti e tre bellissimi, sinceramente non li ho trovati affatto volgari. Su Ivana/Ivanka hai ragione: almeno avesse imparato due parole in italiano. Con tutte le figaccione nostrane che ci sono non vedo il bisogno di cercare sempre all'estero anche per un'occasione tutta italiana come questa. Speriamo che il prossimo anno i direttori artistici si ricordino di quante belle ragazze ci sono in Italia (e che sanno anche parlare, ridere, scherzare e ballare all'occorrenza!)...
RispondiEliminaNon ho guardato Sanremo, volevo solo dire che NO, per Dio, I Soliti Idioti NO.
RispondiElimina"Quello sventolare di gonne" e tutto quello che ne è seguito è proprio una cosa da Rai 1: ha le mutande, non le ha...masticazzi. La Canalis è semplicemente pallosa e di quell'altra...almeno il vestito rosa e quello ragnatela dell'ultima sera erano belli. Aridatece la Herzigova: una vera top.
RispondiElimina...e comunque hai detto giusto, Miss come Anna Valle non ne fanno più. Ma perchè?
Quoto tutto! Anzi ci ho proprio scritto su Belen! Grande Zit...come sempre!
RispondiEliminaio non l'ho visto (pezzetti sul tubo, quando c'e' Samuele Bersani mi tocca XD), pero' il tuo post lo aspettavo ugualmente... un altro gioiello Zit.
RispondiEliminaE sottoscrivo l'ultima parte, non si capisce perche' chiamare al solito 'ste straniere ignoranti di tutto quando si potrebbe far lavorare qualcuna italiana... che non e' patriottismo e neanche razzismo, semplicemente... festival della canzone italiana -> rappresentante italiana.
Ho visto le prime 3 serate. Non mi ha stupito la mancanza di professionalità e Belen e tutto il resto. Ma non è detto che in futuro non possa migliorare lo spettacolo.Io sono ottimista. Su Bonolis completamente d'accordo. L'ultima edizione decente è stata la sua, quando ha fatto duettare i giovani con vecchie glorie della musica (facendo una cosa di qualità per altro). Le canzoni emergenti erano carine.Certo la qualità di Glee, la solennità di alcuni show fatti come si deve per ora rai se la sogna. Ma io dico per ora. Sky è già avanti e tanto.
RispondiEliminaÈ così geniale che vorrei commentare così tante cose che non so da dove cominciare.
RispondiEliminaNon ho visto SanRemo, ma tutti questi post acidi mi stanno facendo capire di essermi persa qualcosa su cui avrei potuto sparare a zero con somma goduria.
RispondiEliminaSigh.
Zit sottoscrivo tutto quello che dici, tranne che sulla Ivana. Mi e' sembrato il nuovo sport nazionale, il tiro alla Ivana. Eppure non mi ricordo che altre vallette in passato facessero piu' bella figura. Ricordo con fastidio la Gerini e la Autieri che cercavano di rubarsi la scena a vicenda. Ricordo Eva Herzigova bona e vuota contrapposta a Irene Pivetti cozza ma acuta. Il punto e' che e' proprio quella presenza femminile li' ad essere inutile per contratto. Quella poveraccia della Ivana prima c'e', poi torcicollo (maddai...), poi ricompare e le fanno fare la foca. Pure io, per pudore, avrei fatto la bella statuina sorridente e me ne sarei andata col malloppo in tasca.
RispondiEliminaLa buona volontà per guardarlo c'era, ma la noia ha avuto il sopravvento e mi sono addormentata in tutte e 5 le serate.
RispondiEliminaSpettacolo penoso, Celentano ancora di più, abiti mediocri.
Ma poi Ivana, col completo, dove voleva andare? Quello di Belen dell'anno scorso era 10 spanne sopra.
oh Zit,ho aspettato con trepidazione le tue pagelle..eh Santo Cielo quanto la penso come te! Belen avrebbe fatto più scandalo se avesse avuto le mutande,visto che tutti noi l'abbiamo conosciuta più nuda che vestita;la trovo bellissima e super sexy ma non adatta a Sanremo. Insomma va bene tutto ma non ti puoi presentare al Festival concia cosi. La prima sera mi sembrava la matriarca di una famiglia gitana e le altre sere una zozzona da marciapiede. Elisabetta,morbida e rilassata come un palo della luce per lo meno è stata più discreta,ma invisibile come sempre. Ivanka?Ivana? figlia mia quando ridi ti si vedono 10 cm di gengiva come agli scimpanzè! I soliti idioti l'unica vera delizia. La canzone di Emma stupenda però ok che sei un'artista e dobbiamo valutare la voce,l'interpetazione e balle varie,però un pò di eleganza e stile non ti farebbero male. (tra l'altro il tuo taglio di capelli ci ha strasvangato le palle). ciao
RispondiEliminaElena
Standing ovation per Zit!!!!!!
RispondiEliminama solo a me la Canalis sembra dimagritissima e in quanto tale abbia preso le sembranze di un trans?
RispondiEliminaLo sapevo che prima o poi avresti legiferato sul Festival! E io, attendevo trepidante.
RispondiEliminaChettidevodì? A questo punto, Maya permettendo, puntiamo tutto sul 2013!
Doveva succedere prima o poi che ci trovassimo in disaccordo, ma non credevo su cose fondamentali come i soliti idioti.
RispondiEliminaIo LI ODIO, non mi fanno accennare nemmeno un sorrisetto, li trovo proprio gratuiti, vai a capì...
il resto: canalis bocciata in pieno, belen praticamente non classificata che forse è anche meglio, in compenso è davvero più bella di elisabetta e a sto punto, se dovete stare ferme sul palco preferisco la bona alla dimagrita lager style.
Ivanka ma chi è?
Papaleo che peccato
Gianni mangia la merda.
@Francesca: Per me Arisa è la vincitrice, tifavo per lei ma sapevo che avrebbe vinto la regina del televoto Emmona.
RispondiElimina@Santrevi: Oddio, grazie!
@Parola di Laura: I duetti e le canzoni in gara avrebbero meritato un post a parte ma lì si va a gusti. Patti Smith e Brian May hanno fatto tremare l'Ariston.
@Siboney2046: Cosa vuoi, io non tollero la volgarità sopratutto da una che l'anno scorso sui gradini dell'Ariston il giorno dopo la chiusura del Festival disse che (visto il grande successo) avrebbe cercato di mettere meno in mostra le sue solite grazie continuando a dimostrare di essere una che 'sa fare' e non solo 'sa mostrare'. Belen, come sapientemente riassunto sabato da un critico de Il Giornale, è una che promette (sempre) bene ma non mantiene mai.
@Nero: non mi sento di aver sparato a zero con acidità, insomma io il Festival l'ho visto e ho voluto darne il mio commento critico ma questo non significa che mi ha fatto schifo o che il prossimo anno non lo guarderò.
@Ero Lucy: Però rispetto ai Sanremi di Baudo le cose sono cambiate dal pdv della conduzione femminile in Italia. Baudo (e Vianello, Fazio, Bongiorno) non lasciavano spazio per le donne sul palco e queste potevano solo recitare il siparietto della Bionda e della Mora, delle Veline. Poi sono arrivate le Clerici, le Venture, le Carrà. Adesso le cose sono cambiate, ci sono donne che Sanno Fare. Belen, se non continuasse a venderci le sue tette al posto del suo talento, potrebbe farlo. Ma qualcuno glielo mai darebbe in mano (il Festival)?
@Fran: Il completo pantalone di Moschino di Belen del 2011 è stato uno dei migliori. Al pari del Versace rosso della Canalis.
@Cla: E' da molto che si paragona la Canalis ad un trans (sopratutto quando esagerano con il trucco). Negli Stati Uniti l'hanno paragonata spesso al muso di un cavallo. Che dire, punti di vista.
@Stazzitta @CassandraGemini: Lo so, è facile dire che I Soliti Idioti sono stupidi, banali, non fanno ridere. Io vedo molte somiglianze con il lavoro di Verdone nel rappresentare i punti deboli degli italiani. Come detto, nel contesto ingessato e fortemente istituzionalizzato di Sanremo i loro interventi hanno fatto ancora più effetto e non intendo il 'far ridere' ma il 'far pensare'. La gente in sala a sanremo non guarda Mtv quindi non si aspettava cosa avrebbero fatto e metterli di fronte ai loro punti deboli per me è stato ancora più geniale del solito. Eppoi sapete, io amo molto Benny Hill e Mr. Bean.
È così rasserenante non aver mai guardato quel programma in vita mia.
RispondiEliminaIl festival l'ho guardato con un occhio chiuso e uno aperto e spesso (ha vinto l'occhio chiuso).
RispondiEliminaLe donne:
Belen: condivido ciò che dici solo in parte. Ha una presenza scenica fenomenale, sa tenere il palco con fermezza ed eleganza (sì, ho detto eleganza, aiuto) e sprigionerebbe sensualità anche in pigiama, una sensualità sana, naturale. La trovata dello spacco è stata una trovata per l'appunto, che le ha permesso con un semplice colpo d'anca di incenerire le due rivali. Detto questo, anch'io penso che sia stata un'operazione di marketing riuscita ma decisamente fuoriluogo, l'insistenza con cui ostentava lo spacco tenendo il vestito scostato mi ha fatto venir voglia di prenderla a ginocchiate proprio lì, sulla farfalla.
Canalis: INUTILE. Tutto ciò che ho scritto sulla presenza scenica e la sensualità di belen lei SE LO SOGNA. Non sa far niente. Neanche star ferma e sorridere come le aveva insegnato antonio ricci, ha una voce che fa rimpiangere il suono del gessetto sulla lavagna e in quanto a bellezza... ma è bella la canalis? Non parto con l'invettiva perché poi divento troppo cattiva. Sa fare "lafidanzatadi" ma deve attenersi a questo ruolo, non ambire ad altro. Al vederla sul palco mi sentivo umiliata per lei, il sentimento che suscita ha un nome: pena. Però ha dei bellissimi capèèèèèèlli (sorvoliamo sul fatto che passa da testimonial PETA a Pantene della P&G, ma quando si tratta di visibilità si sa, non si va tanto per il sottile).
Ivanka: Non hai pubblicato il vestito che nella mia tamarraggine mi è piaciuto di più, un nude look che la secondo me la valorizzava e non la faceva sembrare una bambolona infiocchettata.
Gli uomini:
Morandi: io lo salvo. Perché è tenero, impacciato, non capisce le battute, è un po' barotto, come si dice dalle mie parti, insomma è uno di noi. Sì, forse bisognerebbe riflettere sul motivo che spinge la RAI a prendere "uno di noi" a presentare uno degli eventi principali della televisione italiana...
Rocco: ne è uscito male, a me fa anche un po’ impressione, mi sa di maniaco.
Celentano: non pervenuto. Nel senso che proprio non ho visto e sentito nulla di ciò che lo riguardava. Noia travestiva da trasgressione.
TOP:
Geppi, e che te lo dico a fare;
Nina Zilli perché è stilosissima (la canzone un po' meno);
Cristiano Godano che, con la barba e senza camiciona bianca, riscopro affascinante (per l'allegria ci stiamo lavorando). Il duetto con patti smith è stato il momento migliore del festival - per quel che ho visto dall'occhio aperto-).
mmm… soliti idioti… li adoravo, ma ora come ora sto andando in saturazione. Al contrario di te, fuori dal contenitore MTV li trovo sempre un po’… come dire… inopportuni? Forzati? Li lascio con un ni.
Zit non vorrei sbagliarmi, ma anche il vestito nella seconda foto di 'Ivanka' è un Moschino.
RispondiEliminaMa sulle mise delle cantanti? Non ci dici nulla?!
Bibì.
"L'unica cosa che mi stupisce è che ci siano ancora uomini che scodinzolano".
RispondiEliminaL'unica cosa che mi sconvolge davvero è che ci siano donne che la apprezzano e la glorificano (si, perché in questi giorni ho letto anche questo).
Poi io il festival non lo guardo. Vivo a venti km da Sanremo, avevo un padre che faceva il giornalista musicale che fin da bambina mi ha portato sia al Festival che al Tenco, posto al quale appartengono tutti i miei ricordi più belli di tutta la mia adolescenza, notti assurde passate al dopo Tenco, in un periodo in cui la canzone d'autore sembrava ancora possibile. Fin da piccola, vivendo queste manifestazioni dal vivo, ho sviluppato uno sguardo lucido e critico. Ma questa è un'altra storia...
Poi è tutto finito, anche il Tenco oramai è una pagliacciata, figurati se mi guardo Sanremo. Mi urtica solo a pensarci; che noi, di qua, nemmeno ci andiamo a Sanremo in quei giorni, che ci dobbiamo solo augurare di non dover aver bisogno dell'ospedale per non dover immergerci in quella squallida bolgia.
Vorrei fosse possibile non averne notizia alcuna, anche se mi rendo conto della componente utopica della cosa, a meno di farmi mettere in coma farmacologico per un mese.
Pensa te invece che mi devo sentire per un mese parlare della figa di quello schifo umano che è Belen.
Per me è sempre una tortura vedere l'abbrutimento della specie umana.
Mi sono sfogata solo da te. Mi pareva lo spazio più consono. Perdonami.
Oh che due palle è pieno di refusi, ma non lo cancello un'altra volta!
RispondiEliminastanding ovation per Torquemood (per te, Zit, è ormai automatica :) ): la solita Belén getta fango - o merda, quello che preferite - sul genere femminile.
RispondiEliminaNon sopporto più di sentire che "ognuna è libera di fare quel che vuole del proprio corpo"...ok, allora io sono libera di dire che queste zoccole televisive da quattro soldi hanno triturato i maroni e trovo che abbia più dignità una donna che batte il marciapiede.
E' vero, mi duole ammetterlo (mica tanto..) ma Eli è tamarra, proprio tamarra. In confronto a Belen è meravigliosa, per questo mi spiace ;)
RispondiEliminaper il resto, concordo: Papaleo non mi ha fatto ridere manco per sbaglio e non è cosa di Morandi condurre il festival. A Ivana il 3 sta più che bene, della serie "almeno s'è alzata da posto".
Anche io quest'anno l'ho guardato più o meno quasi tutte le sere e sono stata sveglia sabato per sapere chi aveva vinto...condivido tutto quello che hai scritto e aggiungo anche se secondo me i parrucchieri di SanRemo erano in sciopero....dai la Ivanka sempre con i capelli sciolti e con il cerchietto...la Amoroso che sembrava Eva Kant,la Canalis con la solita piega e il massimo sono stateb le onde fisse...mah...
RispondiEliminaZit, tu sei DEFINITIVA. Punto.
RispondiElimina(Ex-Brown Princess)
Torquemood sei un mito.
RispondiEliminaPer il resto, mi faccio un punto d'onore di non alzare l'ascolto di Sanremo evitandolo accuratamente; ma mi diverto a leggere i commenti cattivi.
Morandi: ma è umano? O meglio, è ancora vivo? Sembra Mirigliani buonanima, lo tolgono dal liquido conservante solo quando serve e lo buttano lì, a fare le figure di merda che solo un decerebrato incapace come lui può fare.
Ovviamente, prima lo truccano a dovere, sennò come farebbe a sembrare "eterno ragazzo"? (ma de che, Otzi la mummia dei ghiacci è più fresco).
E' vero, tante donne per non sembrare invidiose lodano la Belen, tutte a dire che male c'è a mostrare la passera; io non sono ipocrita e nemmeno invidiosa e lo dico: quell'avanzo di favela sarà anche bella, de gustibus, ma è volgarissima, una zoticona sbattuta lì a fare audience, solo perchè si faccia polemica. Ma basta con questi tegami (fine espressione toscana equivalente a troia)stranieri, mi riferisco anche all'inutile Ivana, altrimenti detta la testimonial del Colgate, una che se le si caria un incisivo il dentista deve prendere un trapano da sterratore.
E il telepredicatore? Pagato con quello sproposito di soldi? Ha voglia a dire che andrà tutto in beneficenza, vorrei vedere: il suo staff di leccapiedi lo paga personalmente? E poi scusate, siccome sono anche soldi miei, se e quando e a chi voglio fare beneficenza lo decido io, non lo faccio per interposta persona. Pare abbia anche detto di non tingersi i capelli: ma l'ha visto Morandi?
Ma và via, bischero sfiatato, e portati via anche quell'altro rincoglionito che presenta (presenta?).
Sulle canzoni non mi pronuncio, devo ancora ascoltarle; ma sono rimasta stupita a sentire della coppia Bertè/D'alessio: i nuovi mostri?
Ah, qualcuno sa dirmi cosa ci faccia lì la Zucchera? Non sarà mica spinta da quell'integerrimo campione di coerenza e onestà del padre, vero?.
Comunque, come si dice: Sanremo è Sanscemo! O no?
Ciao
Lucilla
@Lucilla: Ti prego, manifestati su FB o su Twitter, IO VOGLIO INTERAGIRE CON TE!
RispondiEliminaCiao Zit, sono da poco su FB, come ti trovo?
RispondiEliminaCiao
Lucilla
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RispondiEliminaQuoto tutto, ma in particolare la chiosa su Anna Valle... allora non sono l'unica a considerarla la migliore Miss Italia degli ultimi 20 anni!!!
RispondiEliminabelen: dal castello al bordello ha ha ha
RispondiEliminalucilla for president!
RispondiEliminaElena
Su una cosa secondo me hai centrato il punto, quello che di Belen irrita è la finta innocenza che ostenta in ogni occasione, come se lei con quello che le ruota intorno, non centrasse proprio nulla.
RispondiEliminaIl problema è che "I soliti idioti" non solo non fa ridere ma non fa neppure pensare. Comunque penso che questa analisi parli meglio di me: http://www.licaoni.it/blog/2011/11/11/perche-odiamo-i-soliti-idioti/
RispondiEliminaahahahahahahaha @Lucilla, belen avanzo della favela!!mitica!!!!!
RispondiEliminacomunque io sono incappata in quel programma per poco tempo, in mancanza di altro....i soliti idioti evitabilissimi....e Geppi a me non è mai piaciuta e mai la sopporterò, mi irrita a prescindere, la simpaticona finta indignata di turno!no no!
per il resto condivido!come sempre :)
@Elena e @Iris, grazie, son cose che mi sono uscite di getto dal cuore.
RispondiEliminaO giù di lì....
Ciao
Lucilla
Non vedo la RAI da un paio di mesi. Non è per scelta, semplicemente "non la prendo più". Non mi manca. In fondo preferisco non sapere come viene sputtanato parte del denaro pubblico. Come si suol dire: beata ignoranza. Quello che ho saputo sul Festival l'ho appreso dai vari tg mediaset e sky. E se non fosse stato per Celentano e per la Farfallina di Belen, manco avrei saputo che era in corso il Festival. Ribadisco ancora: beata ignoranza! Ci rimarranno impressi solo un uomo anziano che fa un predicozzo (anche se potrebbe avere ragione, ma non lo so, perchè non leggo nè l'Avvenire, nè Famiglia Cristiana, quindi chissenefrega), ed un lembo di pelle inguinale (anche se potrebbe essere considerato un bel vedere, ma non lo so, perchè sono donna etero e preferisco l'inguine maschile, quindi chissenefrega). Che spreco di denaro! Stavo meglio prima, quando ero ignorante sulla questione.
RispondiElimina@Lucilla: ma sei una mia compatriota toscana?!
RispondiElimina@Ilaria e Zit: Anna Valle per me è LA Miss Italia, le altre...puah....
@Francesca: certo, sono toscana di purissimo sangue etrusco-romano dell'area livornese, anche tu?
RispondiEliminaCiao
Lucilla
@Lucilla: Nata nel capoluogo, ma vissuta all'estero, un pò in qua e là, attualmente residente nella Firenze natale.
RispondiElimina@Francesca: wow, una della capitale! Adoro Firenze!
RispondiEliminaE poi, è inutile: lo spirito delle maledette toscane si riconosce sempre.
Ciao
Lucilla
@ Lucilla: infatti avevo riconosciuto lo spirito tagliente...
RispondiElimina@Francesca: noi si taglia e si cuce, non è vero?
RispondiEliminaCiao
Lucilla