mercoledì 10 settembre 2014

Color Run Milano - The Experience

Cosa potrà mai provare una donna della Vergine, maniaca dell’ordine e della pulizia, a correre in mezzo a nuvole di colore e a sporcarsi irrimediabilmente scarpe, pantaloni, capelli, faccia, maglietta e ogni cm2 di pelle esposta?
GODEVO COME UN MAIALE NEL FANGO.
Ma spieghiamo bene cosa è successo: il 6 settembre a Milano si è concluso il “tour” della Color Run italiano. Ci sono state 5 tappe che hanno toccato diverse città: Torino, Trieste, Ostia e Marina di Pietrasanta.
A Milano, vuoi perché ormai eravamo tutti tornati dalle ferie, eravamo in 19.000

Il che vuol dire 19.000 adulti (bambini pervenuti ma pochi) che per una volta lanciano alle ortiche completi da ufficio e outfit da fashion blogger (la popolazione milanese è equamente divisa tra queste due categorie) per rotolarsi a terra sulla strada sporca di colore come tanti angioletti della neve.

Senza chiamare in causa i soliti cityrunners e la solita corsa, la Color Run non è una corsa sportiva (non è minimamente competitiva) e, spiace dirlo, non è nemmeno una corsa. E’ un’esperienza, è un ricordo, è una di quelle cose da fare per poterla raccontare a qualcuno!
Ad ogni km è prevista una stazione di colore gestita da una delle associazione benefiche coinvolte (a memoria ricordo i blu, Associazione L’abbraccio e i gialli, i famosi Podisti da Marte) che hanno l’ingrato compito di imbrattare noi runners al passaggio di “corsa”.
Virgoletto la corsa perché purtroppo ho visto che pochi correvano e quei pochi che c’hanno provato (me compresa) si sono sentiti urlare cose come “ma dove cazzo corri???”.
Poco male, erano loro a non aver colto il senso dell’evento e non io, ma ciò non toglie che, per chi vuole approcciarsi non al mondo del bucato in lavatrice ma a quello della corsa, la Color Run è un ottimo e allegro pretesto per cominciare.

Dopotutto, almeno si comincia a vedere quanto sono lunghi 5 km!

Siam tutti belli finché siamo puliti



Belle come il sole mentre aspettiamo il nostro turno per partire 
(a sinistra Rossana e a destra Daniela, compagne cityrunners)


 L'area blu è stata la più bella, pareva di stare in un bosco incantato
 invece era solo Via Diomede

 Sì, sì, quello è il mio naso

"L'anno scorso c'era gente che si rotolava nel colore a terra" - "Davvero? Ma che gente, dio mio" - "OH CI ROTOLIAMO ANCHE NOI?" 

Ciao mamma, giuro che lavo io!

Oddio sono sporca! Oddio come faccio a non sporcare casa! 
Oddio come faccio a far venire pulite le scarpe!


Da sinistra Giulia (compagna staffettista), io quando ancora non avevo capito che il colore sulla schiena non se ne sarebbe andato, Rossana e Daniela (cityrunners).


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7 commenti

  1. che bella iniziativa!! probabilmente, per una volta, me ne sarei fregata anche io del dover rientrare in casa e sporcare tutto! al diavolo le pulizie! magari l'anno prossimo mi organizzo e faccio un salto a milano per partecipare!
    comunque, ero certa che ci saresti andata.. aspettavo il tuo post dedicato! ;)
    un abbraccio!!

    ps. con l'inizio di settembre ho iniziato a correre anche grazie alle tue parole!
    grazie!!! :*

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  2. Mi ero iscritta l'anno scorso insieme a mia madre e alle sue colleghe (ok, team improbabile) (ma che problemi avranno i miei amici 19enni romani che non hanno accettato di fare con me una cosa così figa?? bha... ) ma venne annullato tutto causa pioggia. Bella sfiga. Comunque, forse è stato meglio così: io avrei voluto correre (oltre che rotolarmi nella polvere di fata colorata)! :)

    p.s.: se posso permettermi un'osservazione: il tuo numero della maglia è simmetrico (12321) quindi decisamente il più figo (questo commento urla "nerd sfigata!")

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  3. Zit, mi è appena arrivato per mail un bel "TheColorRun ti aspetta nel 2015!" proprio poco fa, ahahahahahahahah!
    E comunque noi a Marina di Pietrasanta abbiamo corso: ho visto gente rotolarsi e fare l'angelo in mezzo alla polvere gialla, ma qualche sventurata tra cui me ha corso, stoica e tetragona all'intossicazione da pigmenti multicolor.

    Quel maledetto ROSA mi è rimasto con effetto rush cutaneo sull'interno del braccio destro per quasi c i n q u e giorni!

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  4. Fantastica storia! Vogliamo le foto del dopo ! Troppo bello tutto ciò !

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