martedì 29 agosto 2017

Sardegna: L'excel di cosa vedere e dove mangiare

L’excel delle cose da vedere e mangiare in Salento ha avuto successo (once you go Excel you never go back) quindi mentre ero vacanza a godermi la movimentata vita metropolitana di Buggerru quasi ogni giorno ho ricevuto richieste per averne uno simile per la Sardegna.
La Sardegna non ha bisogno di presentazioni anche se molti, specie al nord, pensano che l’isola sia interamente rappresentata dalla sua parte più famosa e cioè la Costa Smeralda (Porto Cervo etc).
Ve lo dico in anticipo: io della Sardegna conosco un decimo di quello che offre. Non ho visto la Costa Smeralda, non ho visto Stintino, Alghero o la zona intorno a Oristano e ho intravisto la zona di Costa Rei e Villasimius.
Purtroppo essendo obbligata ad andare in vacanza ad agosto, devo impegnarmi ogni anno a trovare angoli nascosti, zone meno turistiche e poco frequentate per potermi godere due settimane in santa pace.
La zona del Sulcis-Inglesiente e del medio campidano non è molto conosciuta in termini turistici ed è un peccato perché il mare non ha nulla di invidiare alle località più celebri. Tuttavia, egoisticamente ne sono ben felice visto che non ho dovuto litigare con nessuno per stendere l'asciugamano!



 Il Pan di Zucchero (e le sue sorelle, come le ho rinominate io)

Il fatto che non sia una zona molto turistica io lo trovo un vantaggio più che un svantaggio perché personalmente in vacanza non ho bisogno di molte cose: non mi interessa che ci siano locali, che la zona offra occasioni mondane, che ci siano moltissimi ristoranti o negozi per fare shopping.
In tutta onestà le cose che mi interessa trovare quando sono in vacanza sono:
- Spiagge belle ma poco frequentate, non necessariamente attrezzate
- Almeno un supermercato (normalissimo, dal piccolo alimentari di paese fino ad un Conad)
- Una banca
- Qualche ristorante
- Sagre paesane (!!!)
Negozi dove acquistare le specialità tipiche locali da portare a casa
Come vedete ho poche pretese e per fortuna io e Diego andiamo d’accordo su questo set di base che non deve mancare mai in vacanza. 
 
 Cala Domestica (la spiaggia dopo la galleria scavata nella pietra)
 Le Dune di Porto Pino, Is Arenas Biancas (Teulada)

 Porto Flavia (Masua)
 
 Spiaggia di Masua

E pensate che su queste poche cose, io e Diego c’abbiamo pure inventato un premio annuale.
Mi spiego: nel 2012 abbiamo fatto la nostra prima vacanza insieme in Sicilia.
Per me (ma credo anche per lui) era tutto nuovo, decidere insieme dove andare, cosa mangiare, cosa fare. Insomma, un genere di esperienza diversa rispetto a quando vai in vacanza con un’amica.
In Sicilia abbiamo (ha) guidato per qualche migliaio di km perché per due settimane abbiamo girato come palline in un flipper su e giù (fino ad Agrigento), avendo come base Siracusa (Ortigia).
Ogni giorno era una spiaggia diversa, ogni giorno un panorama diverso quindi è venuto naturale, verso la fine della vacanza, stabilire insieme quale fosse stato per noi il posto più bello visto insieme.
Quell’anno vinse la spiaggia di Santa Maria del Focallo (RG): un paesino di 200 anime, trovato per puro caso e grazie a Google.
L’anno successivo in vacanza andammo in Algarve e a fine vacanza, dopo aver percorso addirittura più km che in Sicilia per vedere più posti possibili (eravamo di base a Silves ma abbiamo guidato da Sagres fino a Praia do Vale dos Omens e addirittura fino a Lisbona), ho voluto di nuovo stabilire insieme il posto più bello visitato insieme durante la vacanza. Visto che l’anno precedente l’aveva vinto la spiaggia “del Focallo”, è venuto naturale chiamarlo “il Premio Focallo”.
Quindi dal 2012 noi abbiamo questo importante premio turistico da assegnare, per il quale ci sentiamo investiti da una grossa responsabilità. La giuria siamo noi (ma la mia opinione ha naturalmente un peso maggiore, avendolo inventato io) e lo prendiamo molto seriamente.
Per esempio quest’anno siamo stati più in difficoltà dell’anno scorso (che eravamo in Australia), perché abbiamo fatto i super turisti italiani e siamo stati a Capri, in Salento e in Sardegna (e ok, anche a Cesenatico ma non me ne vogliano dalla Riviera!).
Per altro, due anni dopo è stato istituito un ulteriore onoreficenza, questa volta di tipo gastronomica, che premia il miglior ristorante dove abbiamo mangiato durante la vacanza. Anche questo premio ha preso il nome del suo primo vincitore (nel 2014) e si chiama “Premio Saludi e Trigu” (vinto nel 2014 dall’Agriturismo Saludi e Trigu, proprio a Iglesias).


Fregola con le vongole (La Baia di Tore, Buggerru)
 Spaghetti con bottarga di tonno (Tonno di Corsa, Carloforte)
  Sagra del Porchetto, Fluminimaggiore
  Ravioli dolci (Agriturismo Saludi e Trigu, Iglesias)
 Culurgiones! (Su Domu Sarda, Cagliari)

Penserete che io sia pazza e che questo sia tutto inventato ma vi garantisco che non è così.
Quest’anno, dato il notevole numero di partecipanti (soprattutto al premio gastronomico, avendo fatto vacanze italiane era da aspettarselo) abbiamo dovuto modificare il metodo di votazione (solitamente basato su una chiacchierata a cena).
E’ così quindi che abbiamo fatto scontrare la pizza napoletana mangiata da Pellone a Napoli con la cena a base di ravioli alla ricotta e menta alla Privilegiata di Buggerru, oppure la cena al Tonno di Corsa di Carloforte contro la lunga cena all’Antica Cagliari (di Cagliari, appunto) o, infine, la meravigliosa cena alla Masseria Le Stanzie (Supersano, Lecce) con l’Agriturismo Saludi e Trigu di Iglesias (sì, quelli che hanno vinto il premio nel 2014). Era così difficile stabilire un vincitore (e pensate che ho dovuto escludere la puccia e la frisella ma forse il prossimo anno introdurremo una nuova categorie “street food”, stay tuned) che siamo stati costretti a usare il metodo a gironi (come il campionato di calcio) e ad effettuare uno spareggio con una ripescata.
Insomma il Premio Focallo quest’anno è stato vinto in Sardegna nella mia spiaggia preferita ever, la spiaggia che vi ho mostrato nelle Stories di Instagram ma di cui non vi ho mai detto il nome (e no, non ve lo dico, voglio che rimanga il mio gioiello segreto che lo conosciamo solo io e le pecore che vanno là a pascolare al tramonto) ma la sua vittoria non era per nulla scontata avendo come contendenti quest’anno degli assi come la vista dai Giardini Augusto (Capri), la Baia dei Turchi (LE), Castro (LE) e le dune di Piscinas. Il Premio enograstronomico invece è stato vinto dalla regale cena alla Masseria Le Stanzie perché i pugliesi avranno anche le spiagge bombate di gente ad agosto ma dio mio sul cibo per me sono tra i migliori in Italia!
Che non si dica che io non prendo il turismo seriamente!

 Ciuchino!
 
 Buggerru dall'alto
Parte della meravigliosa vista dalla Torre dell'Elefante (Cagliari)

Per facilitare le cose questa volta ho fatto anche una mappa, perché molte delle segnalazioni che mi sono arrivate da voi non erano esattamente per la zona da me visitata durante le vacanze ma non volevo comunque perdere questo prezioso tesoretto di suggerimenti!
Come si legge la mappa:
- Stelline BLU e segnaposto VERDI: sono i posti che mi avete segnalato e alcuni che conosco anche io
- Posate incrociate GIALLE sono le segnalazioni dei posti dove mangiare 
- Stelline ARANCIONI sono le spiagge che mi ero segnata partendo dal sito di UnioneSarda.it
 







SHARE:

2 commenti

  1. Credo di non aver mai letto un racconto delle vacanze così! Si legge eccome che il turismo lo prendi mooooooooooolto seriamente! Una lettura ben oltre il piacevolissima, in quanto densa di ispirazione e spunti pratici. Dopo quella del Salento, ho deciso anch'io di fare un excel per il mio prossimo viaggetto a Londra + Lake District. Eh sì! Decisamente una lettura diversa dal solito ^_^

    RispondiElimina
  2. Off topic: torni a parlare di moda? Facevi delle pagelle bellissime. Grazie comunque ❤️

    RispondiElimina

Condividi

Blogger Template Created by pipdig