martedì 5 luglio 2011

Due matrimoni e un week-end in rehab

Dovete perdonare la mia latitanza da Twitter ma dal mio buen retiro nel mezzo della campagna toscana ero troppo impegnata a strafogarmi di pesce, fiori di zucca fritti e olive ascolane per accorgermi che il blackberry non aveva segnale.


Ora capisco i divi di Hollywood che comprano le tenute in Toscana: ho visto animali che non pensavo nemmeno di ricordare dalla mia infanzia.
Abituata a Milano dove l'unica forma animale che incontro sono le zanzare, alla parola 'capriolo' ho pensato al maschio della capriola, alla parola 'volpe' ho pensato alle stole fluo dell'ultima collezione di Prada e alla parola 'lepre' ho pensato alle lepre marzolina di Alice Nel Paese delle Meraviglie.
Invece ho constatato che quegli animali vera-veramente esistono e non sono solo delle comparse pagate su Discovery Channel!

Tornando ad argomenti di cui so parlare al contrario delle meraviglie di Flora Fauna e Serena, pur essendo stata impegnata a seguire doverosamente una dieta fatta di sole, piscina e carboidrati, ho seguito con dovizia di appunti entrambi i matrimoni degli ultimi giorni.
Andando in ordine cronologico tra le spose del week end in principio ci fu lei, l'unica e vera Regina d'Inghilterra: Kate Moss.
Lei nel già annunciato John Galliano (per il ricevimento pare abbia scelto degli Stella McCartney, ma ancora non esistono delle prove fotografiche in merito) con calzature di Manolo Blahnick e lui in completo custom di Stefano Pilati per Yves Saint Laurent.






Sono splendidi, rilassati, felici come tutte le coppie all'altare dovrebbero essere.
Lui in doppio petto carta da zucchero con occhiali da sole d'ordinanza, scelta di scarpe sbagliata per almeno un milione di motivi (tra cui l'oggettiva ineleganza), bavero troppo stretto (ma se fosse stato più largo mi avrebbe ricordato Berlu) e camicia a -eeeh?- righe. Ma il complesso è molto rock, molto indie e molto dirty. Perfettamente coerente con lo sposo.
Lei in un abito ispirato a Zelda Fitzgerald (moglie di John) che finalmente non è un overdose di veli, pizzi, sottogonne e strascichi. Una tunica dal sapore un po' hippie e un po' charleston, un po' rock e po' frock.

 

Immancabile capezzolina, mostra con orgoglio (e io ammiro con soddisfazione) la sua pancetta che mi fa riconsiderare la mia fin troppo disdegnata panza in un ottica incredibilmente fashion.



Adorabili le damigelline (un piccolo esercito) e apprezzabilissima la scelta di concedersi ai fotografi senza vendere l'esclusiva milionaria a nessuno.
A guardare bene al microscopio queste nozze come abbiamo fatto per la Middleton e come faremo tra poco per Charlene, sembra che Kate sia veramente innamorata. Non ci sono arie da divah, non sembra avere un palo infilato nel culo nel sorridere ai fotografi (bhè sarebbe anche il suo lavoro in effetti), non ha nascosto un centimetro del suo abito per le foto e il suo bacio finora appare il più reale tra tutti.
Lei, The Only Kate in London, per un giorno è stata solo una semplice sposa.
Ed era ora.


Da una sposa palesemente felice ad una che dovrà dimostrare ogni giorno che non lo è.
Charlene è stata la sposa più dolce, più timida e più fragile che la mondovisione abbia mai avuto il (dis)piacere di vedere.
Lo scandalo del III figlio di Alberto alla vigilia delle nozze mi era sembrato solo un inutile colpo di scena, di quelli creati ad hoc per intensificare la copertura mediatica. Invece tutti quegli sguardi tristi durante la cerimonia, quelle lacrime, lo sposo che guardava tutti tranne che la sposa, sembrano essere solo l'antipasto dei drammi di corte dei prossimi anni.


Lei però mi è sembrata la vera reincarnazione di Grace Kelly.
Uno viso talmente dolce che al confronto Carolina dall'alto del suo sguardo sempre corrucciato e nascosto da due metri e mezzo di falda pareva una strega.



Le cerimonie, come già anticipato sono state due: la prima, venerdì, con il rito civile e la seconda, sabato, con il rito religioso.
Per la cerimonia civile Charlene ha scelto un completo fatto da giacca e tuta di Karl Lagerfeld (anche se qualcuno ha detto che l'ha disegnato lei stessa) per Chanel. Non ho potuto fare altro che ammirare la scelta di un capo finalmente non bianco, minimale ma incredibilmente elegante.


I polsini della giacca richiamano il pizzo dell'orlo della tuta con pantaloni palazzo che sembrano avere la consistenza dello zucchero filato e dal balcone la dolce Charlene ci regala l'immagine più bella di questo matrimonio:



Per la serata di venerdì sceglie di togliersi semplicemente la giacca e aggiungere un dettaglio da vera principessa, un collier ricoperto di diamanti e perle a goccia che rubava la scena anche ai fuochi d'artificio.




Dalla festosa atmosfera di venerdì a quello sguardo triste seppur impostato della prima foto sembrano essere passati dieci anni.
Quando lui compare sembra un pinguino fatto di Galak: un uomo dal fascino oggettivamente inspiegabile, persino più della calvizia incipiente del Principe William, e con modi pure un po' tamarri, da piacione, come quelli che non appena entra una donna in una stanza la smutandano con lo sguardo.


Ha passato la cerimonia a guardarsi in giro e a fare occhiolini a tutti (o tutte?), compresa sua moglie.

No dico, Albè, macchè me stai a fa l'occhiolino in mondovisione? Na pacca sur culo no?

Il mondo non è fatto di cameriere ed escort che rispondono ad ogni tuo cenno aprendo le gambe!
Non si è capito come mai sotto i riflettori e sotto i microscopi della critica, dei royal watchers, della stampa internazionale e di tutti i benpensanti del protocollo reale ci debbano stare esclusivamente le donne che hanno l'unica colpa di essere delle 'commoner' mentre i reali possono concedersi figli illeggitimi, sbronze, divorzi nascosti e risse senza minimamente intaccare la morale comune.

Lasciando per un attimo i miei panni da moralizzatrice e tornando a quelli firmati Armani di Charlene...


...pur non amando visceralmente lo stile di Re Giorgio in genere, questa volta l'ho trovato apprezzabile, discreto, elegante.
In quest'occasione si è percepito che regale non è l'abito, ma la persona che lo indossa: Charlene è diventata una vera principessa senza copiare l'abito a nessuno, imponendo il suo stile e commuovendo tutti (me compresa, ma si sa che io piango anche guardando Pretty Woman che la storia di una puttana) con la sua aria timida, le labbra pompate dal botox, gli zigomi rialzati e le lacrime per aver sposato un benemerito porco.







Certo, solitamente la mia indole moralizzatrice direbbe 'ma tu guarda le lacrime di coccodrillo di sta piccola arrivista di merda', invece questa volta non riesco. Gli sguardi assatanati delle arriviste sono ben diversi...


Charlene mi è sembrata solo una creatura imprigionata. Rinchiusa in una splendida torre d'avorio, circondata dal lusso e dai gioielli, ma più infelice e più dimessa di Diana che in effetti non sapeva a cosa stava andando incontro quando ha messo quelle maniche a palloncino.



Non sono rimasta eccessivamente delusa dalla mancanza del diadema: è una principessa understated, non ha bisogno di mettersi qualcosa in testa per urlare al mondo il suo status, il mondo già lo sa.
Ha scelto come sempre i capelli raccolti (come già detto, questo parla di lei più delle sue interviste) e li ha impreziositi con un gioiello-acconciatura ricoperto di (credo) diamanti.


Il mio dolce cuore zitello non può che contrarsi in una morsa di dolore al pensiero di quello a cui sta andando incontro questa dolce creatura: lo sguardo incazzato di Carolina, la stampa che scandaglia tutte le scopate illegittime di Alberto, la presunta omosessualità (o come mi hanno suggerito di recente: 'Quello non è gay, è solo un porco').


Gli Invitati a Nozze 

Tra gli ospiti nessuno ha spiccato per eleganza più della sposa (com'è giusto che sia) nemmeno la semprebellaebravamachedupalle Carolina e l'inevitabile figa Charlotte.



Nessuna delle due mi ha particolarmente entusiasmata: Carolina è felice come se stesse per sottoporsi ad una retroscopia e Charlotte, in matupensa Chanel, ha scelto un outfit che evidenzia eccessivamente le spalle ad attaccapanni che le sono venute negli ultimi anni.


 Abito - Alexander McQueen

Tra gli altri invitati presenti vale la pena di menzionare solamente Naomi -Te Spiezzo in due - Campbell: per essere stata l'unica a non rispettare il dress code della cerimonia che prevedeva abito corto (longuette), spalle coperte e capelli raccolti.


Per il gala serale tutti gli ospiti si sono cambiati d'abito ma le scelte di stile sono state comunque opinabili.


Io odio odio odio quando un abito lungo scopre le caviglie. Non siamo mica all'Oktoberfest cazzo! Eppoi il sandalo mezzo tacco completamente alieno al resto dell'outfit, la pochette in tinta con il diadema come una veva povaccia: ormai chi è che abbina ancora gli accesori per colore?

Abito - Giambattista Valli

Non riesco a guarda l'abito. Pierre è decissamente più interessante.

Abito - Givenchy

Per non aver rispettato il dress code diurno e riuscire a presentarsi vestite di bianco al gala di nozze bisogna essere veramente stronze. E lei lo è.

Infine la vera protagonista:






Nuovamente in Armani Privè, non ha cambiato un millimetro dell'acconciatura* e anche lo sguardo triste è rimasto intatto.

La mia pagella per la Piccola Charlene non può che premiare la sua amabile discrezione: non aveva nascosto a nessuno il designer dell'abito, ha indossato un totale di tre look diversi per una festa che è durata due giorni quando la maggior parte delle sue colleghe ne avrebbe utilizzati almeno il doppio, ha riso e ha pianto ma almeno significa che prova delle vere emozioni e non è un automa programmato per salutare da un balcone stringendo i denti.

Non avrai vita facile Piccola Charlene, ma almeno questo ci conforta: quella grandissima fregnaccia del Principe Azzurro era solo una minchiata che ci raccontavano per farci addormentare e solo a quella gran culo di Cenerentola è andata dritta.

* Ringrazio la mia lettrice Alessia con cui condivido la passione per le tiare e i diademi, per avermi informata che per il gala serale Charlene ha indossato un aigrette creata appositamente per lei da uno dei gloriosi gioiellieri di Place Vendome. Il video che spiega la creazione (in francese, quindi non c'ho capito na cippa) lo trovate qui.




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21 commenti

  1. Quanto aspettavo questo tuo post!
    Povera Charlene, hai riassunto esattamente il mio pensiero...purtroppo la vedo come la nuova Diana...però cacchio, quant'era bella e regale!

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  2. al "molto dirty" ho avuto un leggero vomito poi ho scorso velocemente le foto ed eccomi qui, a te dovrebbe essere vietata per legge la visione di matrimoni come i dolci a un diabetico!

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  3. me li ero persa entrambi... riassunto perfetto, merci!

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  4. SAVE CHARLENE!!!

    Io quello là con gli occhiali da sole non lo posso guardare.

    Amandoti ♥

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  5. Charlene era stupenda in toto, quoto ogni tua parola...

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  6. Io Charlene l'ho trovata estremamente noiosa (parlo dell'abito ovviamente. MOlto bello molto classico ma che noia!)
    Sul matrimonio... dico solo PORACCIA.... quanta pena mi fa

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  7. Certo che Alberto di Monaco è riuscito a demolire quel poco di charme che aveva ancora la monarchia. La sposa ne salva sicuramente l'immagine ma a me è sembrata un agnello sacrificale. Faremo una petizione per lei prima della prossima Pasqua.

    Giusto per chiarire I LOVE KATE!!! (quella vera non l'arrivista).

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  8. Charlene è bellissima, ma emana tristezza da ogni poro santo cielo!! E l'abito, per quanto le stesse bene, era davvero banale e noioso. Lui un cesso stratosferico ma si sapeva. Charlotte con quel paralume rosa...mah... e l'altra con quei sandali mezzo tacco....che orrore!!
    Ho invece apprezzato l'abito della Kate Moss, anche se non è il mio genere. Benvenuta in Toscana zZt!!

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  9. PS: Naomi Campbell, una parola sola: INCOMMENTABILE

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  10. Al di là del matrimonio, che è un tunnel in cui Charlie si è infilata e dal quale non uscirà più, ma come si fa anche solo a USCIRE con Alberto-Sperminator-di Monaco?

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  11. Lieta che la mia Toscana ti sia piaciuta, Zitella; però, non oso pensare cosa avresti immaginato alla parola "cinghiale"!
    Veniamo ai matrimoni: premetto che non li ho seguiti, ma vedendo le tue foto monegasche ho pensato:-" Oddio, chi è quell'orrore accanto a Carolina di Monaco?"- No, non mi riferisco al figlio, parlavo dell'altro orrore, quello in rosa-confetto-Falqui. Poi ho capito che è la figlia; ma non era una superfiga vezzeggiata da tutti i giornali di pettegolezzi? Sopravvalutata, eh?
    Perchè stupirsi delle mise della Campbell? Lo sanno anche i cinghiali, le volpi e i caprioli che è senza gusto.
    Carolina e Stefania.... A che pro commentarle?Non si spara sulla Croce Rossa, e nemmeno sul Ballo della Rosa.
    Ma Kate Moss non ce l'ha un pettine?
    Ciao
    Lucilla

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  12. Io la Charlie l'avrei menata a sangue dall'inizio alla fine della cerimonia: e fattelo un sorriso!!! Tra lei e Carolina era una bella gara di tristesse... Carolina sembrava la strega Malefica: ho temuto che durante la cerimonia si alzasse e lanciasse qualche maledizione...Però a 50 e passa anni, che faiga!!!

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  13. Ma Carolina, al gala serale, si è presentata col prete? Vuole risposarsi un'altra volta?
    Lucilla

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  14. Alberto sembrava il vigile di via Lattanzio. Uguale uguale. In compenso Charlene sembrava volasse con tutti gli abiti che ha messo. E lo sguardo malinconico a me non dispiace, è umana. (No ma invece..le damigelline di Kate? Ma quanti hanno avranno 9, 10? Ma sono più fighe di lei!! 'Tacci loro)

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  15. Le damigelline erano 15 e per chi si stesse chiedendo se Kate Moss riesce a essere figa anche da sbronza al suo matrimonio la risposta è SI.

    http://www.fashionologie.com/Kate-Moss-Wedding-Reception-Pictures-Terry-Richardson-18172732

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  16. mamma mia qua sopra ho scritto in turkmeno ma in effetti intendevo dire proprio quello. E anche se le bimbe sono più fighe di lei, massima stima per chi si sbronza al proprio matrimonio!! :)

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  17. -kate: la adoro.
    è una che sembra sempre una grande stronza, ma...è l'unica kate, poco da fare.

    -charlene:a me dispiace TANTO per lei. doveva prendere quel volo per casa e via andare.

    in ogni caso...quoto l'orrore dei vestiti lunghi sopra le caviglie, li trovo la cosa più anti-estetica del globo.

    e si, la naomi è una stronza! ù_ù

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  18. condivido sia l'ammirazione per charlene sia la considerazione su certe arriviste...

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  19. Alberto "comesonofelicemisposo" nelle ultime foto pareva un cameriere.
    Lucilla

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  20. Bello, divertente e non banale. Complimenti! Un'altra lettrice Alessia...

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  21. questo post gossipparo/fashionista è molto divertente! concordo su tutta la linea sul matrimonio di Kate, una vera rock goddess. Sul matrimonio della Charlene invece.. l'ho trovata molto elegante, belli gli abiti etc. Ma io non riesco a capacitarmi. Concordiamo tutte che lui sia un porco maledetto privo di classe e fascino, e quindi mi chiedo COME FACCIA a stare con lui, con tutto quello che le sta facendo passare già ora?? la sua tristezza mi ricorda Diana, ma Diana aveva 21 anni qndo entrò a St Paul e si condannò all'infelicità perpetua con Carletto, lei dovrebbe avere un'altra consapevolezza di sé quindi non la giustifico! o molla in tempo il maialone calvo o, se si presta, vuol dire che s'è fatta i suoi calcoli...

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