Eeeeh
cosa volete che vi dica.
Va
così.
Avete
presente quei periodi in cui si è talmente giù da non sapere
nemmeno cosa si vuole mangiare a colazione?
Ogni
autunno è la stessa storia: sei lì, nel reparto biscotti, allunghi
la mano verso le Macine. Poi pensi no che mi fanno sete.
Allora vai verso i soliti Pan di Stelle e dici no che mi si
incastrano tra le gengive e quando mi lavo i denti poi sputo marrone.
Allora i Buondì al cioccolato, no che ingrasso.
Insomma
poi è tutto grigio, le giornate si accorciano e il mio lavoro fa
cagare e chi me lo fa fare di alzarmi la mattina?
Eppoi
penso, ma che ci scrivo a quelli del blogghe che sono così tanti e
mi vogliono inspiegabilmente bene?
Siete
una manica di stronzi che io vorrei abbracciare uno a uno, uno di
quegli abbracci prolungati avete presente? Quelli che durano quel
secondo in più della media ed è subito imbarazzo.
Perché
graziaddio che c'è sto blog se no sarei già morta di noia circa 5
mesi fa.
Sì
perché io vorrei cambiare ma ho in testa tante cose, troppe forse.
Adesso
vivo da sola nel bucolocale e dovrei essere felice MA INVECE NO.
Perchè
cazzo, avrei anche una certa, forse è il caso che mi faccia
incatenare ad un mutuo e compri un buco di casa e ci metta dentro
tutti i miei vestiti e io vada a vivere altrove. Ma non so come si
fa.
Come
si compra casa? Da dove si comincia? Perché io devo
farlo da sola? Non posso pagare qualcuno che la cerchi, la trovi,
faccia i mutui per me? Non possiamo fare che io divento come Scajola
e mi comprano la casa e io arrivo solo per pagarla (no aspetta, a lui non è andata così)?
Eppoi
avrei anche fatto un anno qua dentro che, come ben sa Simone, si
dovrebbe stare bene qua dentro ed essere felici perché tutto
il mondo ci invidia, MA INVECE NO perché o si lavora troppo (lui) o
troppo poco (io) e finisce che quel poco di cervello che ho lo uso
per stare a scandagliare style.com tutto il giorno e a segnarmi cosa
cazzo andrà di moda il prossimo anno che non potrò permettermi.
Poi
ti capita di leggere articoli su corriere.it per i quali ti
viene voglia di INDIGNARTI più di quelli che stanno a fare la posta
sotto Wall Street tutti i santi giorni perché dici ma porca minchia
io nei campi non ci sono andata perché mi facevano schifo gli
insetti ma ho lavorato in una gelateria, in una carrozzeria, in un
orfanotrofio, in uno showroom e in qualche mezzo centinaio di centri
estivi a tener bambini scassamaroni e nonostante questo mi sono
laureata, traslocata a Milano, mantenuta con le mie sole forze eppure
nessuno viene a scrivere un articolo su di me e il massimo sintomo di
celebrità è una tentata denuncia per diffamazione da una pessima
ginecologa della Mangiagalli.
Dovrei
forse andare all'estero? Imparare meglio l'inglese? Così posso
rispondere a tono nelle riunioni quando c'è Quello e dirgli che 'oh
bro, waddafuck, you told me to put the bags like this, i don't invent
it by my self , ok?'
Dovrei
forse cambiare lavoro? Abbandonare la moda e dedicarmi alla vendita
di bulloni? Pomodori? Ad un colloquio questa settimana mi hanno
chiesto se sono più appassionata di moda o di digitale. Gli ho
risposto che è come chiedermi di scegliere tra la mamma e il papà e
alla fine ho detto che se quando avevo 8 anni mi firmavo 'Zitella
Acida La Stilista' forse significa che tutto questo cianciare di
quanto sia tornata di moda la pancia di fuori alla fine mi diverte
ancora.
Ma
se cambio lavoro dove vado? Posso andare a scrivere da qualche parte?
Possibile che il mondo creda a gente come la Ferragni e non come A
ME?
Perché la Tamu di Grazia.it non mi ha più cagata dopo avermi
detto 'Ma ti sei vista? Ah che bel nome!' Orbene TAMU, solo perché
sono una 44 e dico le parolacce non è abbastanza per depennarmi
dalla lista delle IT GIRLS! Possiamo fare un esposto a Grazia.it per
farmi assumere? Oppure parliamo a quelli di A, alla Latella tanto
cara e bella, e dirle che quella paginetta della Ferragni le sta
facendo guadagnare più critiche che vendite? Oppure a quelli di
Amica, di Flair, anche IL TOPOLINO mi va bene! Insomma facciamo una
raccolta firme?
Che
mi metto a fare? Mi metto a scrivere un libro? Ma che vi racconto nel
libro che già sapete tutto quello che mi succede? E se poi viene
fuori un libro di merda come quello della Moscardelli?
Cambio
colore di capelli? Alla lista mancano ormai solo il rosso (che con
gli occhi verdi e il colorito giallognolo è un attimo che son un
semaforo) e il nero (perché, va ancora di moda farsi il nero con i
riflessi blu?).
Cambio
stile di abbigliamento? Ma no, con la faccia da bambolina che c'ho
non è che posso diventare la Kate Lanphear de no attri. Meglio
continuare in questo mood wannabe Chloè, wannabe Celine. Wannabe e
basta.
Cambio
stile di vita? Certo, allora adesso ho la bici e Ciottolato Is The
Enemy. Dovevo cominciare a fare yoga due mesi fa. E' qua, a 25 metri
dall'ufficio. Niente, non ci sono ancora andata.
Cambio
moroso? Eh? Ah? Seeeeeee, ok.
Faccio
un corso: ecco allora mi servirebbe sapere per lavoro il FRANCESE
vediamo vediamo... quanto? 600 EURO? Da pagare SUBITO? E poi cosa
volete anche? Una Balenciaga come caparra fino al termine del corso?
Dai,
domani vado in barca. Ah. Io, barca, ancora. E' una regata. MA CI
PENSATE, una regata, IO? Sabato farà freddo immagino. Non ho
maglioni pesanti io. C'ho ancora i top di seta nell'armadio e giusto
due maglioncini di cashmere che però, per quanto faccia radical chic
andare in barca con il cashmirino, non è che mi avanzano così tanti
soldi da rotolarmi in barca vestita come i pescatori del Tonno
Nostromo nel cashmere.
Oh
sì sono proprio insofferente. Anche vedere il concerto dei Negramaro
ieri sera mi ha dato solo qualche ora di sollievo. Oddio, c'è da
dire che quando vedi manzi come questo ti chiedi MA IO QUANDO MI
TRASFERISCO NEL SALENTO EH?
Quindi
ricapitolando: se uno comincia male la giornata con una colazione
triste non è che può andare al lavoro saltellando. Ed è per questo
che ho scritto una mail al signor Mulino Bianco.
Gentile
MULINO BIANCO,
E'
con sommo dispiacere che cerco di affrontare l'inverno ormai alle
porte: le giornate si accorciano, fa sempre più freddo e il mio
lavoro fa cagare.
A
questa mestizia si aggiunge il fatto che NON SO PIU' COSA MANGIARE A
COLAZIONE e cercando di scavare nella mia memoria cosa mi piacerebbe
avere accanto al caffè alla mattina mi sono ricordata dei biscotti
ROSA DEL DESERTO, spariti dalla vostra offerta commerciale da circa
218 anni.
Forse,
ripensandoci, un nome come ROSA DEL DESERTO non è stato l'ideale per
un biscotto perché fa sovvenire alla mente pensieri radicalmente
islamici. Vi suggerirei qualcosa come 'fiocchi mattutini', 'crocchini
golosi', 'fiocchi sorridenti'.
Vi
chiedo quindi di reintrodurre sugli scaffali questi fottuti biscotti
perché i Pan di Stelle mi hanno stufato e sopratutto mi si
incastrano sempre sulle gengive.
Per
sempre vostra,
Zit
___________________________________________
Sì, sono in PMS.
I love you.
RispondiEliminaposso abbracciarti?
RispondiEliminapms generale perciò ti abbraccio! e spero che quei cinque lettori del mio blog siano venuti a farsi una risata nel tuo perché ci ho messo il link in bella posta (qui http://www.alessandradelbono.com/2011/10/apocope-vocalica-questa-sconosciuta_07.html) perché una maestra non può prescindere dall'informarsi nel posto giusto :)
RispondiEliminaA me le Rose del deserto non piacevano. Ultimamente ho provato: Saccottini, Flauti, Nastrine, Girelle...non so mai scegliere...
RispondiEliminaCome ti capisco...Solo che io sono ancora a meno di metà del tuo cammino (nel senso che mi devo ancora laureare e vivo con i miei(ho 22 anni intendiamoci...non è che vado perdendo tempo in giro!)), ma ho già la sincera ansia del domani che verrà (così forse è troppo tragica simil-viacolvento)cmq grazie perchè almeno leggo il tuo blog e mi faccio una risata! :)
RispondiEliminaZitella, sei un mito. Punto.
RispondiEliminaCara Zitella, adorata donna mentalmente segaiola! ti faccio conoscere un sito che scommetto ti piacerà riguardo ai tuoi recenti sacramenti con una certa dottoressa:
RispondiEliminahttp://www.pazienti.it/lombardia/milano/254-ospedale-san-raffaele/opinioni/tutte#opinion2
se vuoi metterci anche la tua opinione...
mi sembra un servizio utile.
http://www.pazienti.it/lombardia/milano/248-ospedale-mangiagalli-regina-elena/opinioni/tutte
RispondiEliminaquesto è quello giusto ;)
La mia vicina fa in casa delle pseudo Rose del deserto. Magari la convinco a mandartene un pacco, nel caso il signor Mulino Bianco non le rimetta in produzione.
RispondiEliminaHo iniziato a leggerti da poco, ma un abbraccio a te :)
RispondiEliminaDimmi dove firmare!*_*
RispondiEliminaFatti coraggio, Zit, è solo depressione del giovedi mattina. Poi passa.
RispondiEliminaE arriva la depressione del fine settimana.
Ciao
Lucilla
io la tristezza mattutina l'ho risolta non mangiano niente: bevo solo una tazza gigantesca di latte macchiato.
RispondiEliminaper 4 o 5 biscotti della mulino bianco si prendono le stesse Kcal di una brioches alla marmellata!
RispondiEliminaDa quando ho letto le tabelle nutrizionali mi sento moralmente autorizzata a fare colazione al bar!
ps in un post precedente ho letto che anche tu conosci la stryxia! che top!
Baci Zit
Benny
Se hai voglia di un cambiamento, ti ospito io in Cina, che' ho posto a volonta' ma soprattutto potresti trovare quintalate di materiale per il blog - senza dimenticare che in quei luoghi noi zitelle acide di importazione siamo un'istituzione, per non dire...un complemento d'arredo! Besitos :)
RispondiEliminano, vabbè, tu sei un genio!!! dove si firma la petizione : "date una rubrica alla Zit"?
RispondiEliminaMai provato con le pannocchie del Mulino Bianco?baci Serena
RispondiEliminati leggo sempre e non commento quasi mai, mea culpa lo so, ma sappi che ti adoro e la petizione per te la firmerei ad occhi chiusi!nelle redazioni di oggi non capiscono niente se non prendono te!Fatti forza Zit prima o poi la fortuna dovrò girare,perchè va bene che è cieca,ma la legge delle probabilità non mente!
RispondiEliminaps.i pan di stelle sono la mia droga da quando sono nata,purtroppo ad oggi li evito altrimenti mi finisco un pacco e poi la bilancia manda striduli lamenti...hai mai provato le campagnole??
Serena
le Gocciole!!!!! creano dipendenza Zit!!!
RispondiEliminaHugs!
Non hai provato coi cuor di mela? fanno tanto autunno e sono così confortevoli. Io li ho promossi anche nella versione tarocca della coop.
RispondiEliminaIl cachemire in barca sì, fa radical chic e tra l'altro non tiene all'asciutto: prova col giubbotto north sails, fa sempre fighetto in barca ma almeno è impermeabile.
Ho scoperto il tuo blog da poco, ma è una delle prime letture piacevoli al mattino. :)
vieni qui,su su, diamoci un abbraccio carico di imbarazzo! anche io ho problemi di caratura amletica con la colazione del mattino, e tutto questo mi lascia preda di un'indicibile amarezza...io firmo, eh, ditemi solo dove ;)
RispondiEliminaK.
Dai cazzo Zit!
RispondiEliminaSe vuoi facciamo il contro-blog all'insalata bionda. é un attimo!
un abbbraccio
(sei fortissima!)
Sara
Io ultimamente vado di batticuori... oddio si chiamano così? Quelli a forma di cuore della Mulino Bianco cioccolatosi e non sono male. Solo che non c'è il maxi formato e io quello normale lo finisco subito (se non mangio almeno venti biscotti la mattina col tè non mi accendo). E' uno scandalo che tu non abbia una rubrica, sarebbe l'unico motivo per cui forse comprerei uno di quei giornalacci (A fai rate! Come si dice qui). Comunque c'è insofferenza in giro, io pure c'ho una depressione sto periodo incredibile, ho pure deciso di reiscrivermi all'università, tanto per darti l'idea di quanto è profondo lo scoramento.
RispondiEliminapat pat sulla spalla Zit!
RispondiEliminasei una grande, ti seguo da poco e in una settimana mi sono sparata tutto il tuo blog, mi sono appassionata ai tuoi red carpet e ho divorato le 4 stagioni di gossip girl che prima non sapevo nemmeno esistesse! Tu sei una che trascina le masse!!!
Firmo subito una petizione!!!
Vogliamo la rubrica "la Zitella risponde"!!!!!!
p.s. per il mutuo non avere fretta...ti garantisco che a me questi 30 anni di debito pari a più di 2/3 del mio stipendio non mancherebbero molto!!!!!!! ;o)
pps: prova la gocciole...danno dipendenza!!!!
Bon courage Zit!
RispondiEliminaPS per chi, come me, è neo-vegan il problema è "cosa POSSO mangiare a colazione". M'è capitato di rovinare su di una lattina di cannellini.
citato in un tuo post. con tanto di collegamento. i'm so proud! mi aggiungo alla categoria wannabe blogger allora.
RispondiEliminasai che ti dico zit. la verità è che abbiamo un posto di lavoro che milioni di ragazze ci invidiano. ma che ci consuma. neanche tanto lentamente. loro prendono e non danno niente indietro. se non un badge e un pò di sconto con cui ci ammorbidiscono temporaneamente. è un sistema infallibile, controllato e pensato da quello.
sì, decisamente i biscotti del mulino bianco non sono più quelli di una volta.
ti bacio forte
s.
Per fare un corso di francese puoi vedere l'offerta formativa della provincia di MI. Io a TO, l'anno scorso, ne ho fatto uno decentemente strutturato, di 120h, di cui ho pagato solo il 20% (=130€ circa). Sono sicura che qualche proposta c'è. Altrimenti è colpa di Pisapia.
RispondiEliminaio firmo!!!
RispondiEliminaB.
non so se te le hanno già consigliate, non ho letto i commenti. Per non ingrassare troppo prendo le camille e le adoro! cmq in generale prendo quelle coi pacchetti verdi. Ciao un bacio
RispondiEliminaroberta
Che post fantastico. Come ti capisco! Quando tutto c'é ma qualcosa non torna. Dovresti essere felice, perché tutti ti dicono WOW quando racconti della tua vita. Eppure nella tua testa e nel tuo cuore non é wow. È tutt'altro. Pensi che va tutto bene, ma...é tutto qui? Manca qualcosa, vuoi qualcosa in piú, non ti va di essere "contenta nel tuo piccolo", vuoi vivere in GRANDE e non capisci perché alcune ci arrivano e tu no, almeno non come vorresti. Se ti importa della mia opinione, io penso che tu vali piú di cento Ferragni! E posso scommettere il mio (misero) stipendio annuale che fra un anno nessuno si ricorderá piú di lei. Per quanto ti riguarda, io se posso permettermi di darti un consiglio direi fai quello che ti fa felice. Non la cosa "intelligente" o "responsabile" o "per il futuro." Fai la cosa che ti fa venire le farfalle nello stomaco, oggi. Che sia un viaggio o un nuovo colore di capelli. E beh, anche se con l'inglese secondo me sei messa molto meglio di tanti altri, migliorarlo non guasta mai. E ormai consiglio a tutti di trasferirsi all'estero, soprattutto a me stessa!
RispondiEliminaDài, facciamoci del male: pannocchie del mulino bianco mangiate con una banana!
RispondiEliminaTranquilla, periodi così capitano spesso; si pensa sempre: "deve esserci qualcosa di meglio!"
e in genere c'è. So che sembra retorico, ma alla fine qualcosa di buono succede, basta non arrendersi.
Ciao
Lucilla
Ti ho appena scoperta ma già ti stimo!
RispondiEliminaQuando poi hai trovato un posto per te, assumi anche me? Per favore? Io peró parlo di sfighe, sesso, amori distrutti e robe esistenziali. Ci stai? <3
RispondiEliminaCioè Zit. torno da un viaggio e mo te trovo depressa...propongo raduno con tutte noi e ci spevazziamo qualcosina! poi m metti quell'articolo....voglio vomitare...non ce la possiamo fare in questa Italia nè...propongo di farteli tutti:-)
RispondiEliminaquando ti senti proprio giù e non tolleri proprio nulla intorno a te e di te, quando vorresti cancellare tutto con una spugna e ti chiedi perchè sei così triste e sfortunata.....leggi qualche pagina del blog di Anna staccato Lisa.
RispondiEliminaleggilo, soffri e poi vai a guardarti allo specchio.
Ti verrà spontaneo sorridere, perchè capirai quanto sei fortunata e quanto la vita meriti di essere vissuta con gioia, sempre.
ciao zit
Paola
Ciao Paola, conosco quel blog, ho letto la sua storia tempo fa.
RispondiEliminaCredimi, so cosa vuol dire quando la morte ti passa vicino e so anche cosa vuol dire respirare il dolore di un'assenza.
Su quest'argomento potrei scriverci pagine e pagine e per altro l'ho anche già fatto ma in un altro blog, dove scrivevo per non piangere tutte le lacrime che ho versato e continuo a versare per la mancanza di mio fratello.
Non sono superficiale come sembro, credimi. Solo che non credo che sia questa la sede per parlare di cose così personali. So bene che i veri problemi sono altri e non di certo il fatto che sia passata di moda la vita alta. Però credimi quando ti dico che, almeno per me, essendo sopravissuta ad una perdita così lancinante come quella di mio fratello, poi ti arrivano giorni in cui affrontare qualcosa di normale come comprare una casa (o una bicicletta, sono caduta in crisi anche per questo) diventa insormontabile da sola. E' un male che ti mangia dentro quello che non ti fa vedere quello che hai, quello che ti toglie la forza di fare quello che ami.
Assurdo, alla fine dei conti parliamo della stessa cosa, io quando sono triste e quando sono felice penso sempre alla stessa cosa, a chi ho perso. E gli dedico tutte le mie conquiste, e gli mostro nei miei occhi tutte le cose belle che vedo.
Lo so che la vita va vissuta con gioia, ma è proprio per vicende come quella di Anna/Lisa o per mio fratello che la vita finisce che non te la godi più perché c'è quella bestia nera che ti mangia dentro.
Mi spiace per tuo fratello, deve essere stato, e sicuramente lo è ancora, difficilissimo.
RispondiEliminaSai forse ci si sente colpevoli di sentirsi felici.
Si pensa di non meritare la felicità perchè ad altri è stata negata anche l'aria.
L'ho pensato tante volte e continuo a crederlo, ma sono anche convinta che sia un Peccato non trovare almeno un motivo per essere felici.
Grazie per la tua risposta.
devi essere proprio una bella persona. Per niente "acida".
Scusa se ho fatto irruzione nel tuo blog con questi pensieri.
buona giornata zit.
Paola
Il fatto che tu ti senta attratta da uno che sembra l'icona di Gesù Cristo non esclude che un percorso di illuminazione potrebbe essere la risposta.
RispondiEliminaForza cara, la vita è bella perché non sai mai quello che succederà domani. E prima o poi sarà sicuramente qualcosa di buono. Magari dei nuovi "Fiocchi Mattutini" del Mulino Bianco.
Cara zitella quasi quasi ti mando una fornitura di Ottimini riso e mais Divella...roba da far sembrare accettabile anche un fottuto lunedì,altro che rose del deserto!!!baci dal Salento (eheheh)...
RispondiEliminaahahahahahahahaahahahahahahahahahahahhaa e ccchi t'aièèè diri di più??? :-)))) spero che l'hai capito!
RispondiElimina(e che ti devo dire di più)