martedì 21 febbraio 2012

Sanremo 2012: Pare impossibile non parlarne

E che mondo sarebbe senza la mia opinione al riguardo?
Un mondo migliore, certamente.
Lo so, lo sapete, io il Festival lo guardo. E non lo guardo perché mi ci costringono, non lo guardo per lavoro, non mi sentirete mai dire “la televisione? Io non la guardo. Anzi, non ce l'ho nemmeno”. Io la televisione la guardo e tra i miei programmi preferiti c'è Tv Talk al sabato pomeriggio su Rai3 perché dopo averla guardata mi piace anche criticarla. 
Come tutto, del resto.
Anzi, mai come negli ultimi anni m'è venuta voglia di guardarlo proprio di gusto il Festival. Con occhio e orecchio diverso, non di quella certamente che compra cd (l'ultimo acquistato è stato il primo cd da solista di Beyoncè e c'erano ancora le lire se non sbaglio) ma di quella che ha un'età e una posizione per poter guardare un evento del genere senza schifarlo. Ecco, sono entrata nell'età in cui guardo il telegiornale.
Chi sono io per giudicare il Morandi II? Nessuno, ma lasciatemi dire che è andata certamente meglio dell'anno scorso. Se non altro perché sapevamo cosa aspettarci: tempi morti, battute lasciate morire sul palco insieme agli orchestrali, vallette impedite, interventi comici da (non?) ricordare. Visti i nomi che giravano per la co-conduzione femminile mi ero lasciata un po' scoraggiare (Tamara Ecclestone? Ivana Mrazova?), ma poi tutto quel Grande Circo del Festival mi ha coinvolta e sono rimasta sveglia per conoscere la vincitrice, cosa che non succedeva nemmeno da piccola guardando Miss Italia e sapete l'influenza che hanno su di me le coroncine.
Ad ogni modo quello che tutti speriamo è che per qualche decina d'anni ci siamo levati dalle palle Morandi e Quel Predicatore. Per la prossima edizione si cominciano a fare i nomi della De Filippi (cioè spostare il serale di Amici da Roma a Sanremo), di Massimo Ranieri (che mi sembra un attimo più sveglio di Morandi ma non ci giurerei) e di Fiorello (che piuttosto che andarci si darebbe fuoco). Anche Geppi, dopo i suoi splendidi interventi, parrebbe adatta ma io spero che non ceda alla trappola e continui a fare le sue cose senza intricarsi in macchine che la possono solo schiacciare. A mio avviso, l'unico in grado di giocare con le palle del toro del Festival facendo I Grandi Ascolti rimane Bonolis.


Riassumiamo quei pochi brandelli di memoria che mi sono rimasti e ricapitoliamo: 
- Gianni Morandi: Conduzione pessima, lenta, vive i tempi morti come attacchi di narcolessia sul palco. Guarda il gobbo come se stesse apparendo la Madonna di Medjugorje. Interviste brutte e mal scritte, ospiti spostati a spintoni sul palco, poco spazio per la spalla Papaleo. Voto: 3
- Rocco Papaleo: E' stato la grande scommessa persa del Festival. Mi aspettavo che perculasse Morandi tutto il tempo, dopo tutto è un attore, se hai fatto un minimo di teatro non dovrebbe spaventarti l'improvvisazione. Invece no, è sembrato perennemente castigato, in punizione, quasi censurato. Umorismo triste, scarso e di quasi sempre troppo intellettuale. Fossi nella Basilicata, cambierei testimonial. Voto: 4
- Adriano Celentano: becera la scena da fine del mondo in apertura del suo (primo)  intervento al quale spero che qualcuno abbia creduto e abbia cambiato canale in tempo prima di cadere nella trappola 'vabbhè sentiamo che c'ha da dire'. Non aveva niente da dire. Voleva fare un'invettiva, una regolata di conti con tutti quelli che gli stanno antipatici. Ho creduto per un attimo che volesse dire qualcosa contro la stampa cattolica, invece no, stava facendo proselitismo. Poteva criticarli sotto mille aspetti ma ha scelto quelli sbagliati. E io, che Famiglia Cristiana ce l'ho in casa da 28 anni, te lo posso dire a memoria di cosa parlano. Anzi no, perché ho smesso di leggerlo da quando hanno criticato Fiorello per il salva-la-vita-pischelli. Celentano ha fatto un pessimo spettacolo, è vergognoso che sia stato pagato 700 mila euro anche se questi soldi verranno dati in beneficenza. Perché non c'era posto migliore, per quei soldi, che rimanere nelle tasche degli italiani. Voto: 0
- La Regia: “se il regista fosse stato a NY l'11 settembre 2001, avrebbe inquadrato il ponte di Brooklyn' (cit.) Solo per dire che non mi è sembrata mai molto sul pezzo. 
- Coreografie: qualcuno ha detto Franco Miseria? Qualcuno ha detto Daniel Ezralow? No, vero? Ah ecco. Franco Miseria io me lo ricordo negli anni '90 che faceva le coreografie di Domenica In mentre Marco Garofalo faceva quelle di Buona Domenica. Due programmi che non vanno più in onda. Facciamoci due domande. Ezralow per quanto ne so curava le coreografie solo del balletto in apertura di serata. Che, puntualmente ho perso ogni sera perché impegnata a guardare Un Posto al Sole fino alle 21. Voto: 2
- I Soliti Idioti: Sarò medioman, sarò una provinciale ma a me, estratti dal contesto di MTV fanno -ancora più-ridere.
Al punto che li ho citati anche nella recensione del Giustiziere della Notte 3, scatenando le ire dei più snob. Li trovo geniali, riescono a rendere maschere i punti deboli degli italiani, accentuando i tratti più caratteristici del popolo medio. Qua a Milano, gli O M O S E S S U A L I hanno in mano la città. O per lo meno, gli aspetti pi divertenti. Non è razzismo farlo notare, è semplice osservazione critica. Voto: 7

E le donne? Quali donne?
L'unica che andrebbe veramente menzionata come tale è Geppi Cucciari, ma questa rubrica non è degna di lei.
E' stata fantastica: era vestita adeguatamente e ho trovato veramente molto carino da parte sua scegliere uno stilista della sua terra d'origine (Antonio Marras) per la sua apparizione televisiva più importante.
A lei, voto: 9
Altre donne? Forse donnette.

Non vanno recensite per altro che non sia quello che avevano indosso. Non hanno saputo far niente, hanno giocato a nascondino per due serate (“Ma Ivana c'è o non c'è?” “Esiste?” “E' rimasta a casa per un male alla cervicale? Allora per i dolori mestruali cosa fa?”) e quando finalmente sono arrivate mi hanno fatto rimpiangere la loro assenza.

Belen Rodriguez

 Da sinistra, Alberta Ferretti, Fausto Puglisi, Fausto Puglisi

L'abito nero (Moschino? Alberta Ferretti? Qualcuno veramente vuole prendersi il merito?) è stato un potenziale bell'abito. Come dire, altri 20 cm di tessuto in più sul decolleté e ce l'avreste fatta.
Un abito da principessa? Certo. Un abito da principessa appeso ai capezzoli, semmai.
E' stata leistessa a definirlo così il giorno dopo dello Scandalo Mutandine, dicendo che alla prima sera si è presentata vestita da principessa e alla seconda sera si è vestita da troiacosì” per dimostrare che lei è una persona che sa stupire.
Me non mi ha stupita affatto: il fatto che abbia una vagina non mi stupisce, il fatto che la mostri non mi stupisce, il fatto che si sia fatta fare un tatuaggio per metterla in evidenza non mi stupisce.
Nemmeno l'abito di Fausto Puglisi mi stupisce.
L'unica cosa che mi stupisce è che ci siano ancora uomini che scodinzolano.
Quello che penso io è che dopo l'uscita del video porno (e della presunta gravidanza, perché si vabbhé c'è ancora qualcuno che ci crede?) tutti, ma proprio tutti, gli uomini hanno pensato: ma è tutto qua? Così moscia? Dove sono i palpiti, gli ansimi, le urla di piacere, le carambole? Insomma, dov'è la Belen dell'immaginario maschile comune?
Belen è un brand e come tale deve vendersi. Il brand di Belen si chiama sesso. Lei è sesso. Lei fa sesso. Questa cosa è indubbia: lei è bellissima, è sensuale da morire. Il fatto che sappia anche condurre e cantare poi, passa necessariamente in secondo piano. Dopo l'uscita del video porno il brand Belen non è ne è uscito bene perché è sembrata molto più normale meno porca di quanto tutti gli uomini si aspettassero. Io li visti i miei colleghi passarsi il film sulla chiavetta e guardarlo davanti a me. Erano tutti DELUSI.
Belen aveva bisogno di una botta di aria fresca nelle parti basse, doveva ricordare al mondo che sapeva essere -ancora- porca come prima. Nessuno discute la strategia di marketing, ch' s'adda fa' pe' campa, fija mia, quello che a me, personalmente, ha dato sui nervi è il falso pudore con il quale ha continuato a vendere la sua versione dei fatti. Che vada in giro senza mutande (o con le mutande color carne cucite solo sulle grandi labbra di sinistra) a me poco importa, che lo faccia durante l'evento televisivo più importante in Italia, ecco quello mi fa girare un po' il culo. Voto: 0

Elisabetta Canalis

Atelier Versace

Roberto Cavalli

E' rimasta nel classico delle sue scelte: Versace e Cavalli. Da lì, lei non si scosta tanto.
E' tamarra, c'è poco da fare, dovremmo già ringraziarla che non vesta Richmond.
Non sono per gli abiti corti nei gala importanti quindi il Cavalli uscito in contemporanea con lo smutandato di Belen non mi ha fatto impazzire. Forse forse rimpiango i Pucci dello scorso anno (ma mai quanto il Versace della prima sera del 2011, Eli vestiti di rosso e lascia perdere tutto il resto).
E' riuscita nell'incredibile impresa dell'apparire meglio di Belen. E nemmeno facendo molto, semplicemente VESTENDOSI.
Che dio mi fulmini in quest'istante se ho mai pensato una parola buona su Elisabetta, ma devo dire che rispetto alla sua antica rivale, quella che ha continuato a calpestarle lo strascico anche quest'anno (volevo stupirla, forse?) è sembrata MEGLIO. Preferisco un incapace che si fa perculare dagl'interi Stati Uniti d'America per quanto sia negata a ballare piuttosto che una che sarebbe capace di fare tutto ma si vende nella maniera sbagliata. Ci vuole talento anche a raccogliere le critiche, questo va detto. Voto: 6

Ivana Mrazova

 Da sinistra, Fausto Sarli, N/A, Fausto Sarli

Da sinistra, Alberta Ferretti, Alberta Ferretti, Moschino, Moschino

Inutile.
Inutile come la canzone di Finardi, come il predicozzo di Celentano, come sapere delle mutande di Belen, come le dimissioni di Mazzi a Festival concluso.
Se non ci fosse stata forse Papaleo si sarebbe sciolto, dopo tutto è pur sempre un ottimo attore. Invece no, lei c'era e aveva la funzione della hostess. Non sapeva l'italiano (ve la ricordate Eva Herzigova quando mostrava orgogliosa di non portare nessun auricolare?) e non conosceva noi italiani. Non sapeva niente della nostra storia, della nostra cultura.
Noi italiani si sa, che non diciamo mai di no ad una Bella Figa Straniera. Ci piace l'esotico, ce l'ha insegnato il nostro ex premier. Però anche le donnine che arrivano in Italia con la piena del Brenta sanno che per approdare in tv quattro cose devono saperle fare insomma: parlare, agitare il sedere, ridere, cantare. Non vi si chiede tanto, un permesso di soggiorno non lo si nega a nessuno. Invece no, Ivana beata innocenza, non ha saputo fare niente, nemmeno stare sul palco. Voto: 3
Nei giorni del Festival ho ricevuto una mail dalle pr di Miss Italia che si lamentavano, in maniera forse teneramente eccessiva, della magra figura fatta dalla Canalis. Quanto meglio ci sarebbe stata una Miss Italia al suo posto, dicevano. Lì per lì mi sono messa a ridere, quasi una guerra tra poveri mi è sembrata: non dicono sempre le Miss Italie che nell'anno di elezione son sempre che lavorano? Non sono tutte lì a mollare i fidanzati dopo due secondi perché troppo impegnate a inaugurare supermercati? Sarà la crisi, forse di supermercati da inaugurare non ce ne sono più tanti ma una cosa è vera: perché non c'hanno messo una Miss Italia su quel palco? Non la solita Martina Colombari, non l'insopportabile innaturalezza della Chiabotto ma una di primo pelo, una di quelle diciottenni che escono dalla provincia e vanno a Miss Italia. Oppure una Miss Italia di quelle di classe, di quelle come non ne fanno più, come Anna Valle.
Insomma, il Festival è un evento italiano, anzi è L'Evento Italiano per Eccellenza: i palinsesti si fermano, i critici si concentrano, le sale stampa si affollano. Mediaset pianifica incursioni alla concorrenza e si rassegna all'inferiorità mediatica per 5 giorni.
Andrebbe trattato e tutelato come tale e tutta questa attenzione è sana, è utile, spinge a fare bene.
Mi consola vedere gente che a 70 anni ancora trema all'idea di calcare un palco come quello. Non è da tutti ammetterlo, come non è da tutti ammettere che si ama ancora guardare un evento giunto alla sua 62esima edizione.
Alla fine di questo Festival però posso dire che per il prossimo anno, con tutti i sacrifici che ci stiamo apprestando a fare, direi che ci meritiamo di più.
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49 commenti

  1. Sottoscrivo tutto,inclusi punti e virgole.

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  2. Zit, quest'anno io non l'ho manco guardato...mi son bastati gli stralci mandati in onda in qua e in là...e cmq, AMO la canzone di Arisa, che ne dici?

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  3. Siccome non ho guardato neanche 30 secondi, ho saltato le pagine dei giornali che ne parlavano limitandomi a leggere le strisce di Makkox per Il Post grazie per avermi informato. Per me sei il Vangelo.

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  4. io quest'ano l'ho semi guardato divertendomi su twitter a leggere i commenti ed ho goduto con patty smith ovviamnte!

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  5. tutto vero... però l'Ivana era vestita un gran bene! o forse è solo il paragone con gli abiti delle altre due che me lo fa dire?

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  6. Io: Lei è Dio.

    PincoPallo (anche bono): mi legge il pensiero! Wtf! Potrei anche non aver visto il festival che l'ha descritto e criticato (nel senso di critica oggettiva,non negativa/positiva) in modo verista. Davvero perfetta recensione. Non credo proprio in un Dio ben definito,ma,mmmh,si lei è Dio,anzi,dio,per non svegliare blasfemo che dorme.

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  7. Concordo su qualcosa e su altro no. Intanto la Canalis è un elemento inutile e a mio parere scompare vicino a Belen, anche in tutta la sua presunta volgarità. Poi secondo me il caso delle presunte mutande è stato montato più del necessario, molto rumore per nulla, direi! E i suoi vestiti erano tutti e tre bellissimi, sinceramente non li ho trovati affatto volgari. Su Ivana/Ivanka hai ragione: almeno avesse imparato due parole in italiano. Con tutte le figaccione nostrane che ci sono non vedo il bisogno di cercare sempre all'estero anche per un'occasione tutta italiana come questa. Speriamo che il prossimo anno i direttori artistici si ricordino di quante belle ragazze ci sono in Italia (e che sanno anche parlare, ridere, scherzare e ballare all'occorrenza!)...

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  8. Non ho guardato Sanremo, volevo solo dire che NO, per Dio, I Soliti Idioti NO.

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  9. "Quello sventolare di gonne" e tutto quello che ne è seguito è proprio una cosa da Rai 1: ha le mutande, non le ha...masticazzi. La Canalis è semplicemente pallosa e di quell'altra...almeno il vestito rosa e quello ragnatela dell'ultima sera erano belli. Aridatece la Herzigova: una vera top.

    ...e comunque hai detto giusto, Miss come Anna Valle non ne fanno più. Ma perchè?

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  10. Quoto tutto! Anzi ci ho proprio scritto su Belen! Grande Zit...come sempre!

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  11. io non l'ho visto (pezzetti sul tubo, quando c'e' Samuele Bersani mi tocca XD), pero' il tuo post lo aspettavo ugualmente... un altro gioiello Zit.
    E sottoscrivo l'ultima parte, non si capisce perche' chiamare al solito 'ste straniere ignoranti di tutto quando si potrebbe far lavorare qualcuna italiana... che non e' patriottismo e neanche razzismo, semplicemente... festival della canzone italiana -> rappresentante italiana.

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  12. Ho visto le prime 3 serate. Non mi ha stupito la mancanza di professionalità e Belen e tutto il resto. Ma non è detto che in futuro non possa migliorare lo spettacolo.Io sono ottimista. Su Bonolis completamente d'accordo. L'ultima edizione decente è stata la sua, quando ha fatto duettare i giovani con vecchie glorie della musica (facendo una cosa di qualità per altro). Le canzoni emergenti erano carine.Certo la qualità di Glee, la solennità di alcuni show fatti come si deve per ora rai se la sogna. Ma io dico per ora. Sky è già avanti e tanto.

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  13. È così geniale che vorrei commentare così tante cose che non so da dove cominciare.

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  14. Non ho visto SanRemo, ma tutti questi post acidi mi stanno facendo capire di essermi persa qualcosa su cui avrei potuto sparare a zero con somma goduria.
    Sigh.

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  15. Zit sottoscrivo tutto quello che dici, tranne che sulla Ivana. Mi e' sembrato il nuovo sport nazionale, il tiro alla Ivana. Eppure non mi ricordo che altre vallette in passato facessero piu' bella figura. Ricordo con fastidio la Gerini e la Autieri che cercavano di rubarsi la scena a vicenda. Ricordo Eva Herzigova bona e vuota contrapposta a Irene Pivetti cozza ma acuta. Il punto e' che e' proprio quella presenza femminile li' ad essere inutile per contratto. Quella poveraccia della Ivana prima c'e', poi torcicollo (maddai...), poi ricompare e le fanno fare la foca. Pure io, per pudore, avrei fatto la bella statuina sorridente e me ne sarei andata col malloppo in tasca.

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  16. La buona volontà per guardarlo c'era, ma la noia ha avuto il sopravvento e mi sono addormentata in tutte e 5 le serate.
    Spettacolo penoso, Celentano ancora di più, abiti mediocri.
    Ma poi Ivana, col completo, dove voleva andare? Quello di Belen dell'anno scorso era 10 spanne sopra.

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  17. oh Zit,ho aspettato con trepidazione le tue pagelle..eh Santo Cielo quanto la penso come te! Belen avrebbe fatto più scandalo se avesse avuto le mutande,visto che tutti noi l'abbiamo conosciuta più nuda che vestita;la trovo bellissima e super sexy ma non adatta a Sanremo. Insomma va bene tutto ma non ti puoi presentare al Festival concia cosi. La prima sera mi sembrava la matriarca di una famiglia gitana e le altre sere una zozzona da marciapiede. Elisabetta,morbida e rilassata come un palo della luce per lo meno è stata più discreta,ma invisibile come sempre. Ivanka?Ivana? figlia mia quando ridi ti si vedono 10 cm di gengiva come agli scimpanzè! I soliti idioti l'unica vera delizia. La canzone di Emma stupenda però ok che sei un'artista e dobbiamo valutare la voce,l'interpetazione e balle varie,però un pò di eleganza e stile non ti farebbero male. (tra l'altro il tuo taglio di capelli ci ha strasvangato le palle). ciao

    Elena

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  18. ma solo a me la Canalis sembra dimagritissima e in quanto tale abbia preso le sembranze di un trans?

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  19. Lo sapevo che prima o poi avresti legiferato sul Festival! E io, attendevo trepidante.
    Chettidevodì? A questo punto, Maya permettendo, puntiamo tutto sul 2013!

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  20. Doveva succedere prima o poi che ci trovassimo in disaccordo, ma non credevo su cose fondamentali come i soliti idioti.
    Io LI ODIO, non mi fanno accennare nemmeno un sorrisetto, li trovo proprio gratuiti, vai a capì...
    il resto: canalis bocciata in pieno, belen praticamente non classificata che forse è anche meglio, in compenso è davvero più bella di elisabetta e a sto punto, se dovete stare ferme sul palco preferisco la bona alla dimagrita lager style.
    Ivanka ma chi è?
    Papaleo che peccato
    Gianni mangia la merda.

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  21. @Francesca: Per me Arisa è la vincitrice, tifavo per lei ma sapevo che avrebbe vinto la regina del televoto Emmona.
    @Santrevi: Oddio, grazie!
    @Parola di Laura: I duetti e le canzoni in gara avrebbero meritato un post a parte ma lì si va a gusti. Patti Smith e Brian May hanno fatto tremare l'Ariston.
    @Siboney2046: Cosa vuoi, io non tollero la volgarità sopratutto da una che l'anno scorso sui gradini dell'Ariston il giorno dopo la chiusura del Festival disse che (visto il grande successo) avrebbe cercato di mettere meno in mostra le sue solite grazie continuando a dimostrare di essere una che 'sa fare' e non solo 'sa mostrare'. Belen, come sapientemente riassunto sabato da un critico de Il Giornale, è una che promette (sempre) bene ma non mantiene mai.
    @Nero: non mi sento di aver sparato a zero con acidità, insomma io il Festival l'ho visto e ho voluto darne il mio commento critico ma questo non significa che mi ha fatto schifo o che il prossimo anno non lo guarderò.
    @Ero Lucy: Però rispetto ai Sanremi di Baudo le cose sono cambiate dal pdv della conduzione femminile in Italia. Baudo (e Vianello, Fazio, Bongiorno) non lasciavano spazio per le donne sul palco e queste potevano solo recitare il siparietto della Bionda e della Mora, delle Veline. Poi sono arrivate le Clerici, le Venture, le Carrà. Adesso le cose sono cambiate, ci sono donne che Sanno Fare. Belen, se non continuasse a venderci le sue tette al posto del suo talento, potrebbe farlo. Ma qualcuno glielo mai darebbe in mano (il Festival)?
    @Fran: Il completo pantalone di Moschino di Belen del 2011 è stato uno dei migliori. Al pari del Versace rosso della Canalis.
    @Cla: E' da molto che si paragona la Canalis ad un trans (sopratutto quando esagerano con il trucco). Negli Stati Uniti l'hanno paragonata spesso al muso di un cavallo. Che dire, punti di vista.
    @Stazzitta @CassandraGemini: Lo so, è facile dire che I Soliti Idioti sono stupidi, banali, non fanno ridere. Io vedo molte somiglianze con il lavoro di Verdone nel rappresentare i punti deboli degli italiani. Come detto, nel contesto ingessato e fortemente istituzionalizzato di Sanremo i loro interventi hanno fatto ancora più effetto e non intendo il 'far ridere' ma il 'far pensare'. La gente in sala a sanremo non guarda Mtv quindi non si aspettava cosa avrebbero fatto e metterli di fronte ai loro punti deboli per me è stato ancora più geniale del solito. Eppoi sapete, io amo molto Benny Hill e Mr. Bean.

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  22. È così rasserenante non aver mai guardato quel programma in vita mia.

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  23. Il festival l'ho guardato con un occhio chiuso e uno aperto e spesso (ha vinto l'occhio chiuso).
    Le donne:
    Belen: condivido ciò che dici solo in parte. Ha una presenza scenica fenomenale, sa tenere il palco con fermezza ed eleganza (sì, ho detto eleganza, aiuto) e sprigionerebbe sensualità anche in pigiama, una sensualità sana, naturale. La trovata dello spacco è stata una trovata per l'appunto, che le ha permesso con un semplice colpo d'anca di incenerire le due rivali. Detto questo, anch'io penso che sia stata un'operazione di marketing riuscita ma decisamente fuoriluogo, l'insistenza con cui ostentava lo spacco tenendo il vestito scostato mi ha fatto venir voglia di prenderla a ginocchiate proprio lì, sulla farfalla.
    Canalis: INUTILE. Tutto ciò che ho scritto sulla presenza scenica e la sensualità di belen lei SE LO SOGNA. Non sa far niente. Neanche star ferma e sorridere come le aveva insegnato antonio ricci, ha una voce che fa rimpiangere il suono del gessetto sulla lavagna e in quanto a bellezza... ma è bella la canalis? Non parto con l'invettiva perché poi divento troppo cattiva. Sa fare "lafidanzatadi" ma deve attenersi a questo ruolo, non ambire ad altro. Al vederla sul palco mi sentivo umiliata per lei, il sentimento che suscita ha un nome: pena. Però ha dei bellissimi capèèèèèèlli (sorvoliamo sul fatto che passa da testimonial PETA a Pantene della P&G, ma quando si tratta di visibilità si sa, non si va tanto per il sottile).
    Ivanka: Non hai pubblicato il vestito che nella mia tamarraggine mi è piaciuto di più, un nude look che la secondo me la valorizzava e non la faceva sembrare una bambolona infiocchettata.
    Gli uomini:
    Morandi: io lo salvo. Perché è tenero, impacciato, non capisce le battute, è un po' barotto, come si dice dalle mie parti, insomma è uno di noi. Sì, forse bisognerebbe riflettere sul motivo che spinge la RAI a prendere "uno di noi" a presentare uno degli eventi principali della televisione italiana...
    Rocco: ne è uscito male, a me fa anche un po’ impressione, mi sa di maniaco.
    Celentano: non pervenuto. Nel senso che proprio non ho visto e sentito nulla di ciò che lo riguardava. Noia travestiva da trasgressione.
    TOP:
    Geppi, e che te lo dico a fare;
    Nina Zilli perché è stilosissima (la canzone un po' meno);
    Cristiano Godano che, con la barba e senza camiciona bianca, riscopro affascinante (per l'allegria ci stiamo lavorando). Il duetto con patti smith è stato il momento migliore del festival - per quel che ho visto dall'occhio aperto-).

    mmm… soliti idioti… li adoravo, ma ora come ora sto andando in saturazione. Al contrario di te, fuori dal contenitore MTV li trovo sempre un po’… come dire… inopportuni? Forzati? Li lascio con un ni.

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  24. Zit non vorrei sbagliarmi, ma anche il vestito nella seconda foto di 'Ivanka' è un Moschino.
    Ma sulle mise delle cantanti? Non ci dici nulla?!
    Bibì.

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  25. "L'unica cosa che mi stupisce è che ci siano ancora uomini che scodinzolano".
    L'unica cosa che mi sconvolge davvero è che ci siano donne che la apprezzano e la glorificano (si, perché in questi giorni ho letto anche questo).
    Poi io il festival non lo guardo. Vivo a venti km da Sanremo, avevo un padre che faceva il giornalista musicale che fin da bambina mi ha portato sia al Festival che al Tenco, posto al quale appartengono tutti i miei ricordi più belli di tutta la mia adolescenza, notti assurde passate al dopo Tenco, in un periodo in cui la canzone d'autore sembrava ancora possibile. Fin da piccola, vivendo queste manifestazioni dal vivo, ho sviluppato uno sguardo lucido e critico. Ma questa è un'altra storia...
    Poi è tutto finito, anche il Tenco oramai è una pagliacciata, figurati se mi guardo Sanremo. Mi urtica solo a pensarci; che noi, di qua, nemmeno ci andiamo a Sanremo in quei giorni, che ci dobbiamo solo augurare di non dover aver bisogno dell'ospedale per non dover immergerci in quella squallida bolgia.
    Vorrei fosse possibile non averne notizia alcuna, anche se mi rendo conto della componente utopica della cosa, a meno di farmi mettere in coma farmacologico per un mese.
    Pensa te invece che mi devo sentire per un mese parlare della figa di quello schifo umano che è Belen.
    Per me è sempre una tortura vedere l'abbrutimento della specie umana.
    Mi sono sfogata solo da te. Mi pareva lo spazio più consono. Perdonami.

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  26. Oh che due palle è pieno di refusi, ma non lo cancello un'altra volta!

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  27. standing ovation per Torquemood (per te, Zit, è ormai automatica :) ): la solita Belén getta fango - o merda, quello che preferite - sul genere femminile.
    Non sopporto più di sentire che "ognuna è libera di fare quel che vuole del proprio corpo"...ok, allora io sono libera di dire che queste zoccole televisive da quattro soldi hanno triturato i maroni e trovo che abbia più dignità una donna che batte il marciapiede.

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  28. E' vero, mi duole ammetterlo (mica tanto..) ma Eli è tamarra, proprio tamarra. In confronto a Belen è meravigliosa, per questo mi spiace ;)
    per il resto, concordo: Papaleo non mi ha fatto ridere manco per sbaglio e non è cosa di Morandi condurre il festival. A Ivana il 3 sta più che bene, della serie "almeno s'è alzata da posto".

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  29. Anche io quest'anno l'ho guardato più o meno quasi tutte le sere e sono stata sveglia sabato per sapere chi aveva vinto...condivido tutto quello che hai scritto e aggiungo anche se secondo me i parrucchieri di SanRemo erano in sciopero....dai la Ivanka sempre con i capelli sciolti e con il cerchietto...la Amoroso che sembrava Eva Kant,la Canalis con la solita piega e il massimo sono stateb le onde fisse...mah...

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  30. Zit, tu sei DEFINITIVA. Punto.
    (Ex-Brown Princess)

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  31. Torquemood sei un mito.
    Per il resto, mi faccio un punto d'onore di non alzare l'ascolto di Sanremo evitandolo accuratamente; ma mi diverto a leggere i commenti cattivi.
    Morandi: ma è umano? O meglio, è ancora vivo? Sembra Mirigliani buonanima, lo tolgono dal liquido conservante solo quando serve e lo buttano lì, a fare le figure di merda che solo un decerebrato incapace come lui può fare.
    Ovviamente, prima lo truccano a dovere, sennò come farebbe a sembrare "eterno ragazzo"? (ma de che, Otzi la mummia dei ghiacci è più fresco).
    E' vero, tante donne per non sembrare invidiose lodano la Belen, tutte a dire che male c'è a mostrare la passera; io non sono ipocrita e nemmeno invidiosa e lo dico: quell'avanzo di favela sarà anche bella, de gustibus, ma è volgarissima, una zoticona sbattuta lì a fare audience, solo perchè si faccia polemica. Ma basta con questi tegami (fine espressione toscana equivalente a troia)stranieri, mi riferisco anche all'inutile Ivana, altrimenti detta la testimonial del Colgate, una che se le si caria un incisivo il dentista deve prendere un trapano da sterratore.
    E il telepredicatore? Pagato con quello sproposito di soldi? Ha voglia a dire che andrà tutto in beneficenza, vorrei vedere: il suo staff di leccapiedi lo paga personalmente? E poi scusate, siccome sono anche soldi miei, se e quando e a chi voglio fare beneficenza lo decido io, non lo faccio per interposta persona. Pare abbia anche detto di non tingersi i capelli: ma l'ha visto Morandi?
    Ma và via, bischero sfiatato, e portati via anche quell'altro rincoglionito che presenta (presenta?).
    Sulle canzoni non mi pronuncio, devo ancora ascoltarle; ma sono rimasta stupita a sentire della coppia Bertè/D'alessio: i nuovi mostri?
    Ah, qualcuno sa dirmi cosa ci faccia lì la Zucchera? Non sarà mica spinta da quell'integerrimo campione di coerenza e onestà del padre, vero?.
    Comunque, come si dice: Sanremo è Sanscemo! O no?
    Ciao
    Lucilla

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  32. @Lucilla: Ti prego, manifestati su FB o su Twitter, IO VOGLIO INTERAGIRE CON TE!

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  33. Ciao Zit, sono da poco su FB, come ti trovo?
    Ciao
    Lucilla

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  34. Cerca la fan page di Ma ti sei vista? su Facebook oppure clicca sul bottone Facebook qua in alto a destra!

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  35. Quoto tutto, ma in particolare la chiosa su Anna Valle... allora non sono l'unica a considerarla la migliore Miss Italia degli ultimi 20 anni!!!

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  36. belen: dal castello al bordello ha ha ha

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  37. lucilla for president!

    Elena

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  38. Su una cosa secondo me hai centrato il punto, quello che di Belen irrita è la finta innocenza che ostenta in ogni occasione, come se lei con quello che le ruota intorno, non centrasse proprio nulla.

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  39. Il problema è che "I soliti idioti" non solo non fa ridere ma non fa neppure pensare. Comunque penso che questa analisi parli meglio di me: http://www.licaoni.it/blog/2011/11/11/perche-odiamo-i-soliti-idioti/

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  40. ahahahahahahaha @Lucilla, belen avanzo della favela!!mitica!!!!!

    comunque io sono incappata in quel programma per poco tempo, in mancanza di altro....i soliti idioti evitabilissimi....e Geppi a me non è mai piaciuta e mai la sopporterò, mi irrita a prescindere, la simpaticona finta indignata di turno!no no!
    per il resto condivido!come sempre :)

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  41. @Elena e @Iris, grazie, son cose che mi sono uscite di getto dal cuore.
    O giù di lì....
    Ciao
    Lucilla

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  42. Non vedo la RAI da un paio di mesi. Non è per scelta, semplicemente "non la prendo più". Non mi manca. In fondo preferisco non sapere come viene sputtanato parte del denaro pubblico. Come si suol dire: beata ignoranza. Quello che ho saputo sul Festival l'ho appreso dai vari tg mediaset e sky. E se non fosse stato per Celentano e per la Farfallina di Belen, manco avrei saputo che era in corso il Festival. Ribadisco ancora: beata ignoranza! Ci rimarranno impressi solo un uomo anziano che fa un predicozzo (anche se potrebbe avere ragione, ma non lo so, perchè non leggo nè l'Avvenire, nè Famiglia Cristiana, quindi chissenefrega), ed un lembo di pelle inguinale (anche se potrebbe essere considerato un bel vedere, ma non lo so, perchè sono donna etero e preferisco l'inguine maschile, quindi chissenefrega). Che spreco di denaro! Stavo meglio prima, quando ero ignorante sulla questione.

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  43. @Lucilla: ma sei una mia compatriota toscana?!
    @Ilaria e Zit: Anna Valle per me è LA Miss Italia, le altre...puah....

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  44. @Francesca: certo, sono toscana di purissimo sangue etrusco-romano dell'area livornese, anche tu?
    Ciao
    Lucilla

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  45. @Lucilla: Nata nel capoluogo, ma vissuta all'estero, un pò in qua e là, attualmente residente nella Firenze natale.

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  46. @Francesca: wow, una della capitale! Adoro Firenze!
    E poi, è inutile: lo spirito delle maledette toscane si riconosce sempre.
    Ciao
    Lucilla

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  47. @ Lucilla: infatti avevo riconosciuto lo spirito tagliente...

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  48. @Francesca: noi si taglia e si cuce, non è vero?
    Ciao
    Lucilla

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