L’excel delle cose da vedere e mangiare in Salento ha
avuto successo (once you go Excel you never go back) quindi mentre ero vacanza
a godermi la movimentata vita metropolitana di Buggerru quasi ogni giorno ho
ricevuto richieste per averne uno simile per la Sardegna.
La Sardegna non ha bisogno di presentazioni anche se
molti, specie al nord, pensano che l’isola sia interamente rappresentata dalla
sua parte più famosa e cioè la Costa Smeralda (Porto Cervo etc).
Ve lo dico in anticipo: io della Sardegna conosco un
decimo di quello che offre. Non ho visto la Costa Smeralda, non ho visto
Stintino, Alghero o la zona intorno a Oristano e ho intravisto la zona di Costa Rei e Villasimius.
Purtroppo essendo obbligata ad andare in vacanza ad
agosto, devo impegnarmi ogni anno a trovare angoli nascosti, zone meno
turistiche e poco frequentate per potermi godere due settimane in santa pace.
La zona del Sulcis-Inglesiente e del medio campidano non
è molto conosciuta in termini turistici ed è un peccato perché il mare non ha
nulla di invidiare alle località più celebri. Tuttavia, egoisticamente ne sono ben felice visto che non ho dovuto litigare con nessuno per stendere l'asciugamano!
Il Pan di Zucchero (e le sue sorelle, come le ho rinominate io)
Il fatto che non sia una zona molto turistica io lo trovo un vantaggio più che un svantaggio perché personalmente in vacanza non ho bisogno di molte cose: non mi interessa che ci siano locali, che la zona offra occasioni mondane, che ci siano moltissimi ristoranti o negozi per fare shopping.
In tutta onestà le cose che mi interessa trovare quando
sono in vacanza sono:
- Spiagge
belle ma poco frequentate, non necessariamente attrezzate
- Almeno
un supermercato (normalissimo, dal piccolo alimentari di paese fino ad un Conad)
- Una
banca
- Qualche
ristorante
- Sagre
paesane (!!!)
- Negozi
dove acquistare le specialità tipiche locali da portare a casa
Come vedete ho poche pretese e per fortuna io e Diego
andiamo d’accordo su questo set di base che non deve mancare mai in vacanza.