Era abbastanza nell’aria che
quest’anno il Met non ce lo saremmo filato di striscio, con un tema come
“Charles James, Beyond Fashion” non si poteva che riassumere l’evento dell’anno
con un grandissimo CHARLES JAMES CHI?
Anna Wintour è liberissima di
tagliare fuori il 90% della Moda Che Conta dal Met (e cioè noi italiani) ma
quello che si avrà per contro sarà il grandissimo mappazzone che abbiamo visto.
Un WTF dietro l’altro, metri e
metri di pizzo e raso buttati a muzzo, un dress code chiaramente pubblicizzato
per l’occasione per evitare cadute di stile che altro non ha portato che una
manciata di uomini in cravatta bianca. Fossi in Anna Wintour mi chiederei dove
ho sbagliato se alla fine della serata tra le meglio vestite c’era Kim
Kardashian.
Sono così delusa dal red carpet
che quasi mi scoccia dire che mi hanno facilitato il lavoro.
Classificarle non è stato
difficile:
_You didn’t get the memo
Quelle che chiaramente non hanno
ricevuto indicazioni sul dress code della serata che, ça va sans dire, andrebbe
rispettato seguendo il tema della mostra. A questo giro era dedicata al sarto
più famoso del mondo (certo) quindi
un pizzico di couture d’altri tempi non avrebbe guastato, anche a costo di
sembrare fuori luogo. Dopotutto, si pagano pur sempre 25.000 $ per accedere all’evento,
seguire il tema sarebbe cosa gradita.
Maggie
Gyllenhaal – Valentino; Florence
Welch – Valentino; Janelle
Monae – Tadashi Shoji;
Monica
Bellucci – Dolce & Gabbana
Con tutto
il rispetto per i designer citati qua non mi sembra che il tema couture sia
evidente. Alcuni pezzi meravigliosi (Valentino, guai a toccarlo) ma altri
banali (pizzo), eccessivi (mantella), fuori tema (pantaloni). Non sempre vale
tutto, bisognerebbe ricordarlo.
Dita Von
Teese – Zac Posen; Diane
Kruger – Jason Wu per Hugo Boss; Kendall
Jenner – Topshop;
Naomi
Watts – Givenchy; Leighton
Meester – Emilio Pucci
In questo gruppo non siamo andate
male, c’è dell’evidente couture nella granitica solidità del solito Zac Posen.
Diane Kruger essendo la favorita di tutte noi poteva osare qualcosa di più ma
conoscendo il suo stile non oserebbe mai un ball gown. Kendall, la diciottesima
Kardashian, non dice nulla con quest’abito a sirena che potrebbe essere di
chiunque e infatti è di Topshop. Naomi Watts tanto per non sbagliare indossa un
Givenchy che tutto sembra tranne che qualcosa di nuovo.
Infine Blair che finalmente ci
grazia della sua presenza sul red carpet con uno splendido Emilio Pucci che
centra con il tema della serata come i cannelloni a colazione, ma è molto
bello, le sta bene e io le voglio bene. Ciao Leighton, ciao.
Lea Michele - Altazurra; Zoe Kravitz – Topshop; Joan Smalls – Vera Wang;
Jessica Alba – Diane Von Fustenberg; Naomi Campbell – Givenchy
Bene ma non benissimo.
Ok per una serata degli Oscar qualunque ma per il Met? Seriously?
Sappiamo che Lea Michele non ama
passare inosservata quindi perché non scegliere l’oro, infatti. PERCHE’ NO LEA,
NON SEI UN CIOCCOLATINO.
Zoe Kravitz in un’accettabile
Topshop ma di nuovo, perché Topshop? Perché questo brand vuole affermare la sua
presenza anche sul red carpet. Dio, non ci è permesso più nemmeno sognare la
couture?
Joan Smalls deve aver perso chiaramente
concezione del tempo perché è rimasta al tema dell’anno scorso “Punk: Chaos to
Couture”.
Naomi Campbell infine ha colto
l’occasione per indossare una sottoveste da Moira Orfei e un bolerino di piume
di struzzo, dopotutto a provare a farla ragionare si rischia di prendere un
cellulare in testa quindi non incolpo Riccardo Tisci per averla vestita così.
Reese Whiterspoon, Kate Bosworth, Cara Delavigne e Rihanna tutte in Stella McCartney
Capisco fare l’investimento e
cercare di ottimizzare l’esposizione mediatica (stessa cosa dicasi per Prada
dopo) ma su 4 abiti nemmeno uno a tema con la serata? Dei tagli che più
contemporanei non si potrebbe (crop top? pantaloni? Scollatura a sottoveste?) su
4 sgallettate una più incoerente dell’altra. Si salva a parer mio solo Kate
Bosworth. Cara Delavigne come sempre insopportabile nel suo chiamarsi sempre
sopra la folla. Le sue smorfie stanno al Met quanto le cadute dalle scale di
Jennifer Lawrence stanno agli Oscar.
Elizabeth Olsen - Miu Miu; Brie Larson - Prada; Margot Robbie - Prada; Lupita Nyong'o - Prada
Dianna Agron - Miu Miu; Adele Exarchopoulus - Prada; Sarah Paulson - Prada
Tra quelle che non hanno ricevuto
il memo sul dress code di Anna Wintour c’è sicuramente anche il folto gruppo di
celebrities (e non sono nemmeno tutte) che ha vestito Prada.
Mi sento come quei prigionieri di
guerra che vengono rinchiusi per anni nelle buche, al buio, pestati
saltuariamente, poi di colpo liberati con una nuova fede islamica. Forse ho
visto troppo Homeland ma in ogni caso non mi sognerei mai di parlare male di
chi mi ha dato da mangiare fino all’altro ieri.
L’ensemble di Lupita
ricorda più un avanzo (splendido, impareggiabile avanzo) del Grande Gatsby più che un omaggio a Charles James. Il
completo pantalone invece mi sembra venire dritto dall’AI 2012. Il resto tutto
sommato non è male, anche se forse un tantinello eccessivo con tutte quelle pietre che quasi sembrano un art attack.
Splendido, se dovessi scegliere,
il verde di Sara Paulson. Sono anni che cerco un verde così.
Il secondo gruppo le ho chiamate
per ovvi motivi
_WTF
Sono quelle che non centrano
nulla, ma davvero nulla. Che sembrano passate di lì per caso mentre andavano da
un'altra parte, magari ad una festa in maschera a tema “vestiti di merda”.
Bee Shaffer – Alexander McQueen; Lena Dunham – Giambattista Valli;
Solange Knowles – 3.1 Philip Lim; Kate Upton – Dolce & Gabbana
Per essere una signora nessuno ma
solo la figlia di qualcuno io manterrei un profilo un po’ più basso, che dici
piccola Wintour? Poi quando vedo queste cose mi chiedo ma Sarah Burton disegna
forse con la mano destra tutti quei completi barbosi per la Middleton che
potremmo trovare anche da Liolà e con la mano sinistra di tanto in tanto
qualche pezzo da red carpet che vorrebbe ricordare l’eredità di Alexander?
Coerenza, anyone?
Ho già riassunto su Twitter che
cosa penso del Valli su Lena. Ripeto, nulla contro di lei (guardo Girls,
nonostante l’autoreferenzialità della sue immagini di nudo, spesso gratuite,
inutili e focalizzate solo a far parlare del suo corpo che non è né meglio né
peggio di una con 20 kg in più o in meno) piuttosto ce l’ho con chi la veste (e
le taglia i capelli). C’è gente più in carne di lei che si veste meglio, che sa
valorizzarsi e non mette in evidenza i propri difetti. Parafrasando le sagge parole di Anna: quando una
non si sa guardare allo specchio con giudizio, nemmeno un Valli può fare il
miracolo.
Solange Knowles per me è una
delle personalità del momento più sopravvalutate. Dicono che abbiano uno stile
hippie-indie da prima pagina, ma a me sembra solo una che mette le cose a caso.
Un cognome fortunato però può fare molto per la promozione. Poco, invece, può
fare questo sacco color pesca.
Infine Kate Upton: un disastro
annunciato. Da una con quelle proporzioni in Dolce & Gabbana non poteva
uscire nulla di buono. E apprezzo il tentativo della coppia di stilisti di
riportare le curve laddove devono stare, sui davanzali di mezzo mondo. Tuttavia
c’è un piccolo problema di proporzioni ancora da aggiustare: l’alta moda che Dolce sta facendo ha dimensioni titaniche. Va bene
per le donne minute e le imperatrici d’Austria ma investirei più ingegno e meno
metri di stoffa nel cercare di trovare una soluzione elegante anche alle tette munite
come la Upton.
Chloe Moretz - Chanel; Jay Bryant - Marchesa; Imogen Poots – Proenza Schouler;
Rosamund Pike – Louis Vuitton
Non vi fanno tenerezza? Ridono
tutte così felici! Sono così dolci, nel loro pensare di essere ALL’ALTEZZA DEL
MET.
Ecco la follia di Karl Lagerfeld cosa produce: una collezione a tema country. E poi finisce che il country non
solo viene associato con Chanel che già di per sé pare una bestemmia, ma no,
pure al Met poi ce lo dobbiamo trovare.
Questa sconosciuta Jay Bryant
l’ho inserita perché davvero mi sembra una che pare capitata lì per caso: “Oh
vado al Met, spetta che mi metto un sari”.
Ignota anche Imogen, il suo
sorriso imbarazzato mi pare quello di chi si è appena resa conto di essersi
presentata alla festa sbagliata e stia per tentare il passo del gambero.
Per coerenza con Michelle (Williams,
in seguito) avrei dovuto mettere Rosamunde tra le graziate ma mi è sfuggita.
Dev’essere tutto quel bianco che mi ha distratta.
Il terzo gruppo invece sono
quelle che non me la sono sentita di mettere tra le pessime o le stordite. Loro
c’hanno provato, a tutti i costi, a seguire il tema. Vanno premiate.
Karolina Kurkova – Marchesa; Katie Holmes – Marchesa; Sarah Silvermann - Zac Posen;
Claire Danes – Oscar de la Renta
Cosa vuoi dire a queste? Hanno
fatto i compiti.
Parlare della Katie è come
sparare sulla Croce Rossa, poverina. Non ha idea di cosa mettersi, cosa fare,
come lavorare. E’ più spaurita di una qualsiasi Joy Potter quando il padre esce
di prigione.
Inevitabile il paragone con Belle e apprezzo il tentativo di indossare il giallo, colore davvero
difficile sul red carpet. Ma qua è tutto sbagliato: il tessuto, le proporzioni,
i capelli, la scollatura. Un grandissimo FAIL che non metto nei WTF solo perché
ha seguito il tema della serata.
Odio inserire le modelle nelle
pagelle perché sono belle di mestiere e portare abiti del genere per loro
significa solo un altro barbosissimo giorno di lavoro. Anche in questo caso non
le si può dire nulla, più couture dell’800 di questo si muore. Come si
morirebbe se si venisse infilzati da quell’abito.
Sarah Silvermann, mi risparmio la
ricerca su Google, qua si vede la differenza con una modella che sente
l’impellente necessità di elevarsi sul resto delle presenti. Bel colore,
modello semplice ma d’effetto, nessuna esagerazione nell'acconciatura e nei
gioielli. Charles James, chiunque lui sia, sarebbe fiero di te.
Infine la pazza Claire Danes che
al confronto delle altre sembra alta 1.50 m, si è avvicinata al look della
serata nella maniera con cui l’avrei fatto io: un ball gown che richiama il
passato ma non eccessivo, sempre contemporaneo. Se potessi, chiederei a Oscar
però di cambiare il velluto del corpetto.
Hailee Steinfeld – Prabal Gurung; Sarah Jessica Parker – Oscar de
la Renta;
Victoria Beckham – Victoria
Beckham; Charlize Theron – Dior
Se il dress code richiedeva la
white tie per gli uomini queste donne hanno saputo adeguarsi e dare un tocco in
più.
Che dire della piccolina Hailee,
sembra cresciuta e sembra cresciuta con stile. Quasi inattaccabile, se non
fosse per quelle scarpe e quel plateau. Con un focus così importante sui piedi
come dona quest’abito, avrei accorciato la gonna e tolto il plateau.
SJP è stata la prima ad arrivare
e per quanto possa essere discutibile il risultato finale dell’opera di De La
Renta, l’ho trovata adeguata, a tema e, cosa più importante, perfettamente a
suo agio dentro all'abito. La sua confidence anche negli outfit più discutibili
è la sua dote vincente.
Victoria non avrebbe indossato un
abito strictly couture manco a morire, soprattutto se ha finalmente l’occasione
di calpestare il red carpet del Met e usare l'evento come stunt per il suo
brand. Sono perfettamente coordinati, peccato solo per quella smorfia sul viso.
Butterei dalla finestra l’ombretto marrone Vi, consiglio da amica.
Infine Charlize, con la sua
solita aria da “io sò io e voi non siete un cazzo”, ci grazia della sua
presenza, ci tiene ad ufficializzare la sua storia con Sean Penn (nientemeno) e
con immensa grazia si butta una cosetta sulle spalle perché, c’mon, non ho
bisogno di mostrare l’ennesimo Dior.
Bella la coerenza (il modello di
abito, per lei, è S E M P R E lo stesso) ma è un attimo che arriva la noia.
Marion Cotillard – Dior; Michelle Williams – Louis Vuitton; Emma Stone – Thakoon;
Anne Hathaway – Calvin Klein
Ok ok, lo riconosco, loro non
centrano davvero nulla.
Ma sono tutte adorabili, cosa
puoi dire a delle donne così? Una può in cuor suo mettere nel WTF un Dior di
sfilata come questo della Marion? Eh no. E’ illegale. Più o meno come quelle
scarpe.
Michelle è intoccabile, you know
I know, e il suo tubino corto mi piace. E’ fuori luogo e fuori tema, ma è
Michelle e dalle parti di Louis Vuitton devono promuovere la nuova direzione
creativa di Nicolas Ghesquière. Un “meh”
solo per i capelli: capisco il fastidio del mezzo taglio ma corti >
caschetto.
Emma Stone è un’altra nostra
darling, in coppia poi sono quasi come Diane e Joshua ma solitamente con meno
street style. Non è la prima volta che la vedo in rosa e riesce nell'arduo compito di non farlo sembrare un colore per cerebrolese fan di Hello Kitty, ma
un colore da rivalutare anche in età adulta.
Infine Anne che ha seguito il
trend delle pance che metto qua solo perché ha seguito il mio consiglio di
vestirsi di colori caldi, l’unica maniera per farla sembrare un essere vivente.
Il look è impeccabile,
simmetrico, perfetto, lineare.
Suki Waterhouse – Burberry; Tori Garn – Topshop; Kate Mara – Valentino;
Emmy Rossum – Carolina Herrera
Loro sono tra le migliori della
serata, se non fosse per l’infelice scelta del verde e di quel biondo falso
come Giuda su Kate Mara. Apprezzo moltissimo anche il Carolina Herrera su fondo
giallo: un perfetto equilibrio tra il taglio a ball gown e il tessuto
contemporaneo. Nessuna ha esagerato, se non forse la piccola Tori, che pare un
po’ contrariata per essersi ad un evento così importante senza Leonardo Di
Caprio al braccio. Cosa vuoi farci amica, è la vita.
Taylor Swift – Oscar de la Renta; Blake Lively – Gucci; Beyoncé – Givenchy;
Kim Kardashian – Lanvin
Kim Kardashian – Lanvin
Blake rimane fedele a se stessa e
al suo amore per la vecchia Hollywood. Anche a volerle male, non si può
discutere l’eleganza della sua scelta.
Taylor Swift non mi stupisce, lei
realizza i sogni delle sue fan indossando quasi continuamente abiti da
principessa. Per lei è solo una giornata ordinaria.
Beyoncé finalmente ha appeso gli
abiti a sirena al chiodo, 2-3 cm di spacco in meno e sarebbe stata perfetta.
Bisogna riconoscerlo: non so se
sia l’influenza di Kanye o dei consulenti da Vogue che le hanno fatto il
lavaggio del cervello ma il suo stile E’ effettivamente cambiato senza perdere
la sua identità. Non rinunceremo mai alla dose di derrière fasciato ma ha
capito come spezzare la figura, come mostrare una cosa e non l’altra. Certo lo
spacco è considerevole ma ricordiamoci sempre di chi stiamo parlando, è pur
sempre Kim. La cintura in vita, il tessuto morbido, la scollatura presente ma
non protagonista. Ammettiamolo: si è rifatta dallo scempio dell’anno scorso.
Brava Kim.
Donatella Versace – Versace; Zooey Deschanel – Tommy Hilfiger; Karlie Kloss – Oscar de la Renta
Cosa si può dire di Donatella? E’
eccessiva, ma se non lo fosse non sarebbe lei. Troppo tulle nell’abito dove
“troppo” è la parola chiave di molte cose.
Zooey Deschanel ha un accordo con
Hilfiger da diverso tempo e per il suo stile “preppy” che vediamo in scena si
può dire sia un perfect match, tuttavia sul red carpet è evidente che manca
qualcosa.
Infine Karlie Kloss in un ottimo
De La Renta, perfettamente a tema e perfettamente a suo agio. Come per le altre
modelle, just an ordinary day on a red carpet.
Visto che chi sono io per giudicare
loro che pagano 25K $ per andare al Met se nemmeno mi cimento nella possibilità
di andarci? Allora fatemi giocare a Gira La Moda e con gli e-commerce migliori
alla mano, ecco la mia scelta se mi avessero detto “alzati cara che usciamo,
andiamo al Met”.
Gonna da gran sera di Alice + Olivia perché ci tengo a seguire il tema ma tenendo ben presente che siamo nel 2014 e non mi piace mettere tutto per scontato. Ecco perché preferisco mettere un sandalo Jimmy Choo che chiaramente non centra nulla perché l'effetto matchy-matchy è vecchio come la Wintour. Potrei usare uno dei top che mi ha fatto mia madre, ma in alternativa questo in crepe di Miu Miu è comunque accettabile. Sempre per il fatto che se vado al Met comunque non sono nessuno, preferirei non esagerare con i gioielli perché ho pur sempre 30 anni e non 300, quindi qualche filo sottile che distrarrà dal fatto che non ho seno e posso comunque essere amica di Kate Upton. Infine una piccola clutch per nascondere il telefono con cui mi sparerò i selfie con Sarah Jessica Parker è necessaria e fondamentale.
Lena Dunham premio coraggio.
RispondiEliminaSono l'unica a cui sembra che questa Imogen Poots abbia una testona sproporzionata?
RispondiEliminaahahahah è veeeeroooo!XDXDXDXD
EliminaA me l'abito di Carolina Kurkova mi spaventa. Ma poi sarei curiosa di vederlo in movimento, non riesco a capire l'ingegneria dei materiali che permette la realizzazione di un'aggeggio simile.
RispondiEliminaPer vedere bene la Versace devi calarti qualche droga.
RispondiEliminaGrazie Zit per l'eccellente reportage. Aspetto che tu cambi lavoro per rispondere al richiamo di questa vocazione.
io dei prada purtroppo non salvo nulla..non me ne piace neanche uno (anzi li trovo belli brutti!).
RispondiEliminale mie preferite: beyoncé, suki waterhouse, joan smalls e leighton.
confermo quanto alla testone di imogen..
Vero
Ci sono stati degli outfit a dir poco scioccanti,ho ripetuto in loop tutta la giornata "Lupita Lupita, ma cosa diavolo ti sei messa??", poche erano veramente a tema - tema difficilino, comunque - ma tutto sommato ci sono state poche esimie cadute di stile...quindi direi che nel complesso è andata bene! In ogni caso: Met > Oscar!
RispondiEliminaBaci
http://trendslowcost.blogspot.it/
ma...ma...ma Rosie Huntington Whiteley?? La meglio vestita di tutte, con uno stupendo abito Balmain, completamente controcorrente e perfetta. Lupita invece mi ha DAVVERO delusa.
RispondiEliminaNon aspettavo altro che questo post.
RispondiEliminaConcordo con il commento sopra, l'abito della Kurkova è inquietante.
E Lupita è talmente adorabile che riesco anche a scordare ciò che indossa!
A me ricordava Pocahontas: fate voi!
EliminaIn tutto 'sto marasma salvo solo Blake Lively e Anne Hathaway. Le altre sembrano parenti del Divino Otelma...
RispondiEliminaA me Lena Dunham non sembra vestita ne meglio ne peggio di tutte le altre... E va beh non ha le gambe a fenicottero e braccia a spaghetto, ma se è quello il problema che ha la gente con lei allora stiamo freschi...
RispondiEliminaSJP tutta la vita!!! A parte la firma gigante sul vestito... lei ha vinto! Ah no, non erano gli Oscar. Voto 10 per il gira la moda uahuauhahuauhahuauhauh I love you!
RispondiElimina25000 dollari??? ma davvero? cioè ma come? e io che pensavo fossero tutte invitate allegramente a scrocco
RispondiEliminaMa Katie Holmes che faccia ha??!! Sembra la bambina dei film di paura... O_o
RispondiEliminaLa Delavigne fa SEMPRE smorfie fini ed eleganti.
RispondiEliminaA me vanno bene anche 12.5K $ per far la truzza sul red carpet ;)
sei una grande, as usual! :)
RispondiEliminabellissime!!
RispondiEliminawww.agoprime.it
Ciao Zit, adoro il tuo blog anche se non commento mai... posso chiedere un favore da omonima?? avrei un disperato bisogno di un post "cazzomimetto matrimonio", dovrò essere oltremodofiga perchè sarò la testimone di mio fratello, mi aiuti? ok ok è il prossimo anno ma meglio essere preparati..... grazie! =D
RispondiEliminaPer me la vincitrice è la Blake quest'anno!
RispondiEliminabellissimi abiti!
RispondiEliminawww.agoprime.it
MY breve testimonianza può essere di grande aiuto a voi o un vicino. Prego il vostro tempo e leggere ....
RispondiEliminaNon ho mai creduto in maghi internet o spiritualista fino a quando ho incontrato il dottor Solo Wise. In realtà io continuerò a dare il mio ringraziamento e la mia testimonianza al mondo intero. Il mio nome è Adina Gilbert, prego di non giudicare me, ma sto solo cercando di condividere il buon lavoro Dr Solo Wise ha fatto per me. Ho davvero lo apprezzo perché stavo quasi impazzendo quando mio marito mi e i bambini per nessun motivo a sinistra. Noi usiamo per vivere felicemente fino suo atteggiamento verso di noi inizia a cambiare. Ho supplicato con lui per me quello che è accaduto e il motivo della sua improvvisa variazione dire, ma lui continua a non dire niente e lui sempre mi dicono che tutto andava bene. Ma questo atteggiamento di mio marito ha continuato ed è stato male i miei figli e i. Ero così confuso e non ho mai saputo che cosa fare. Un giorno uscì di casa e non è più tornato. Ohh questo era peggio e ho quasi impazzì. Ho avuto molti maghi da internet, ma tutto ciò che potevano fare era di prendere i miei soldi senza alcun risultato. Mi sono stufo e sembrava uccidere la mia auto, ma ho dovuto rimanere in vita per il bene del nostro bambino.
Un fine settimana come stavo andando attraverso internet ho visto diverse testimonianze di come un uomo particolare ha aiutato diverse persone. Avevo paura di dargli una prova a causa della mia esperienza passata con questi cosiddetti maghi. Ma l'ultima volta ho deciso di dare a questo uomo un processo per la sua e-mail: drsolowisetemple@gmail.com Ohhh e ci sono voluti solo 72 ore, 3 giorni per questo grande uomo Dr Solo saggio per ottenere il mio marito indietro. Mi ha detto che mio marito era sotto l'incantesimo di un'altra donna, ma era in grado di aiutarmi a rompere l'incantesimo e portato mio marito torna a casa. Ohh si può immaginare la gioia e la felicità in me, questo è il motivo per cui io continuerò a parlare delle buone opere di questo grande uomo. E questo non ha preso soldi da me accettare po 'di soldi per alcune voci cui ha insistito devo essere quello di fornire il denaro per esso, in modo che il suo sacrificio potrebbe funzionare per me. Ora il mio marito mi ama più di prima e mi è stato promosso al mio posto di lavoro. Tutto è solo andando bene e perfetto per la mia famiglia.
Non smetterò mai di diffondere questa buona notizia, perché potrebbe anche essere utile a voi o una persona vicino a voi. Dr Solo Wise è Dio mandò. Mi ha detto che può risolvere qualsiasi tipo di problemi, tra cui:
(1) Se volete che il vostro ex indietro.
(2) se avete sempre brutti sogni.
(3) Vuoi essere promosso nel vostro ufficio.
(4) Si vuole donne / uomini a correre dopo.
(5) Se si desidera un bambino.
(6) Si vuole essere ricco.
(7) Si vuole tenere il vostro marito / moglie di essere
tua per sempre.
(8) Se avete bisogno di assistenza finanziaria.
(9) la cura a base di erbe
(10) Se non si è in grado di soddisfare la vostra moglie
desiderio sessuale dovuto
a basso erezione.
(11) se il ciclo mestruale si rifiutano di venire
il giorno
supporre o dei flussi.
(12) se si è rifiutato di pagare, persone che a causa ?.
(13) risolvere un problema di terra e tornare indietro.
(14) la tua famiglia Denny voi del vostro
giusto?
(15) vuole la gente di obbedire le tue parole e fare il mio
desiderare.
(16) Hai un basso numero di spermatozoi?
(17) sventure
(18) CURE HIV
Dare a questo grande uomo una prova oggi e sarete felici di averlo fatto. drsolowisetemple@gmail.com