Cosa deve essere passato nella tua testolina per pensare di uscire di casa vestita in questa maniera?
A me hanno insegnato, insieme alla regola 'No white at night', altre piccoli dogmi da tenere sempre a mente prima di uscire.
Quello di cui voglio omaggiarvi oggi è: 'Mai indossare più di tre colori per volta'.
Nel primo outfit Leona indossa: fuxia, nero, grigio, carne e verde.
Nel secondo outfit Leona indossa: giallo, blu, grigio, carne e fuxia.
Non venitemi a dire che il colore carne non dovrebbe essere conteggiato perchè se lo indossi a vista e non sottoforma di reggiseno o sottoveste, di fatto fa parte del look.
E nemmeno il grigio/tortora/beige delle scarpe. Poteva mettere delle banalissime decolletè nere sul primo look e blu elettrico nel secondo look.Inoltre trovo pessime anche le scelte in fatto di make up e di acconciatura.
Il viso è troppo lucido e i capelli troppo lunghi (ma cosa sei, alle medie?) incorniciano eccessivamente degli abbinamenti che ci auguriamo presto di dimenticare.
Credo che questi siano alcuni dei peggiori outfit che abbia visto negli ultimi anni, Lady Gaga e Rihanna escluse.
La notizia peggiore in tutto questo è che gli outfit sono una sua creazione.
C'è da augurarsi che non smetta di cantare.
ma poi fini le labbrone sulle tette! così, a caso, quale messaggio "subliminale" faranno mai passare: mangiami, mangiami le mie belle tettone??
RispondiEliminasai per caso di chi sia questo pezzo così degno di pregio? parlo delle labbrone rigonfie
RispondiEliminaah, ho letto ora. è decisamente meglio che smetta
RispondiEliminaio credo che questa ragazza sia da ammirare...per il coraggio...dillo pure che sono tue creazioni....
RispondiEliminaLus
e poi sta pancia fuori alla donna martin...ma allora è davvero tornata di moda...
RispondiEliminalus
Ha ragione Lus.. anch'io sta pancia fuori la sto vedendo ovunque ormai :S
RispondiEliminaComunque condivido appieno.. speriamo che continui a cantare e non si dia al mondo della moda, altrimenti ci sarà da piangere.
maaaaamma mia che traviona che è diventata!!!capelli e make up davvero out e decisamente poco classy....edesso che è dimagrita deve vestirsi cosi???meglio piu' in carne ma coperta....e da abiti NON CREATI DA LEI!!!!
RispondiEliminaI capelli fanno quasi Panicucci al Festivalbar del 1992...
RispondiEliminahahahah questo è l'outfit peggiore del mondo...meno male che c'è Leona che ci illumina la giornata!
RispondiEliminafossero i tre colori il problema..
RispondiEliminaHo perso le parole.....
RispondiEliminaNon l'avevo riconosciuta.
RispondiEliminaPensavo fossero foto prese da un catalogo di costumi di carnevale con parrucca.
Secondo me si trovano in vendita da Torriani (chi è milanese comprende).
Per quanto riguarda i tre colori, a una come me che abbina al massimo il nero/cammello e il blu/marrone o grigio, sono piaciute la combinazioni che ha proposto Gucci.
Ma questa è Leona Lewis?!!??!?!!?!?!?!
RispondiEliminaMica l'avevo riconosciuta!Che brutto cambiamento!
A me aveva già cominciato a deludermi quando ha preso a vestirsi dalla Westwood. Ma al peggio non c'è mai fine.
RispondiEliminaCmq la collezione di Gucci PE11 è la fotocopia della collezione della Ferretti AI2009
http://www.style.com/fashionshows/complete/F2009RTW-AFERRETT
marò che brutta è diventata...ma ha fatto qualcosa alla faccia?o è solo il dimagrimento?
RispondiEliminaio odio comunque in generale gli abiti di veletta trasparente..color carne poi?!?ma che è?
eheh, sarà per distrarre l'attenzione dal suo viso felino e inguardabile.
RispondiEliminaMa allora anche Ivo San Lorenzo ha copiato la Ferretti? Vogue USA di febbraio intitola un articolo THREE COLORS... e ho detto tutto :)
RispondiEliminaPosso diagnosticare che è presa dalla sindrome da "Sono dimagrita quindi mi metto tutto quello che voglio". Però a questa dovevano spiegare che se sei dimagrita per opera di un chirurgo, non hai diritto al bonus perdono. No fatica, no libertà di indossare quello che vuoi. E si sarà vestita da soia perché nessuno stilista le avrà mandato gli abiti...
RispondiEliminama nooooo ragazze, non è Leona.. è un manichino, di quelli abbandonanti al sole.. in vetrina.. all'upim...
RispondiEliminaLara